Pallavolo Cascina, esordio ok sul campo del San Miniato

Sport
Cascina
Mercoledì, 18 Ottobre 2017

TECNOAMBIENTE SAN MINIATO - PALLAVOLO CASCINA 2-3  (25/22; 12/25; 24/26; 29/27; 14/16)

PALLAVOLO CASCINA: Alessandro Bernardini, Marco Biancalani, Giorgio Citi, Luca Ciuffardi, Lorenzo Frediani, Edoardo Galeone, Pietro Garzella, Lorenzo Germelli, Luca Orsolini, Samuele Pergolesi (L2), Giulio Poli Doko (L1), Daniele Scali, Diego Taccini (K). Allenatore Davide Saielli. Dirigente accompagnatore Alessandro Garzella.

Esordio di campionato per la Pallavolo Cascina sul difficile campo del san Miniato. Un derby sempre molto acceso e sentito che questa volta ha sorriso ai biancorossi al termine di un incontro interminabile con belle ed alterne fasi di gioco, che ha tenuto svegli i presenti fin quasi alla mezzanotte

Saielli si presenta in terra “amica” forte di una squadra molto rinnovata che vede ruotare, intorno a capitan Taccini, Scali e Biancalani laterali, Frediani e Germelli centrali, Orsolini opposto e Poli Doko libero. Completano la spedizione Bernardini, Citi, Ciuffardi, Galeone, Garzella e Pergolesi.

La partenza è forte per entrambe le formazioni che vogliono mostrare subito i muscoli, ma alcune disattenzioni dei biancorossi favoriscono San Miniato che così acquisisce un vantaggio non più colmato fino alla fine, anche se poi caparbiamente Cascina ribatterà punto su punto.

Ritmi più bassi al rientro in campo ed ora sono gli ospiti a condurre il gioco con maggior fiducia ed iniziando finalmente ad attaccare da ogni dove. Sia di prima che di seconda linea inizia un bel vedere per il pubblico di fede cascinese che può assistere così al pareggio, anche con un distacco pesante, nel set che risulterà essere alla fine il più soddisfacente.

Prevedibile nel terzo parziale il ritorno dei coriacei samminiatesi e biancorossi invece che rimangono “seduti in panchina” per un po’ prima di ripartire e fare proprio anche il terzo parziale chiuso ai vantaggi da Frediani che intercetta di seconda il pallone vagante, dopo un’immensa difficoltà palesata fin lì per l’ottima difesa avversaria presente ottimamente su tutti i palloni.

Cascina quindi, anche per questo, non potrà mai andare in discesa benché si trovi ora sulle ali dell’entusiasmo, ma anzi, dopo un interminabile quarto set, se possibile ancora più combattuto del precedente, dovrà cedere malamente ed accettare il verdetto di un tie-break che sembrava scongiurato, se non avesse sciupato per eccesso di foga, qualche buona occasione di troppo.

Il punteggio finale del tie-break appare in linea con quanto detto sinora, ma indubbiamente a quel punto i ragazzi di Saielli, gli stessi dall’inizio salvo i cambi strategici di routine, che impegnano Bernardini e Garzella, hanno tirato fuori le ultime forze e soprattutto l’orgoglio per uscire dalla Don Vivaldi almeno con 2 punti.

E’ un inizio, poteva essere anche una vittoria più convincente, ma l’avversario di fronte si è mostrato talmente all’altezza della situazione, per velocità di gioco ed attenzione difensiva, che alla fine si merita gli stessi complimenti che facciamo ai nostri.

massimo.corsini