Pardossi sotto attacco dei ladri
Negozi tempestati dai furti. I residenti chiedono maggiore sicurezza: "Non ne possiamo più"
Dopo l'ennesimo furto ai Pardossi non ne possono più.
Al confine tra Pontedera, Cascina e Calcinaia, in una zona di campagna, comunque trafficata, nel tempo sono nate quattro attività, quattro esercizi commerciali diventati anche punto di riferimento dei residenti: una panetteria-alimentari, un tabacchino-cartoleria, un circolo Arci e un centro acconciature.
Proprio sull'unico incrocio regolato da un semaforo, dove da una parte si è nel comune di Cascina e dall'altra a Pontedera, la notte tra domenica 28 e lunedì 29 aprile sono tornati a colpire i ladri, che con un'azione fulminea e con l'aiuto di una macchina, hanno prima strappato le inferriate della tabaccheria L'Appaltino, per poi sfondare la porta d'ngresso del locale con un tombino preso pochi metri più in là.
"Hanno fatto tutto velocemente - spiega una dipendente della tabaccheria -. Prima di entrare hanno anche girato in alto la telecamera che punta sull'ingresso, senza sapere che all'interno ne abbiamo altre tre".
A volto scoperto, in tre e con l'allarme che suonava, hanno poi portato via quello che c'era di valore.
"Si sono presi tutte le sigarette esposte - continua - le stecche intere che avevamo in magazzino, la cassa, dei francobolli e i biglietti del Cpt che avevamo sotto il banco. Hanno fatto velocemente, anche peré era in funzione l'allarme, ma non hanno fatto in tempo a considerare le altre telecamere che abbiamo installato all'interno. I filmati sono a disposizione delle forze dell'ordine".
Ai Pardossi, comunque, con i furti a ripetizione convivono da tempo.
Nel vicino circolo Arci (a meno di dieci metri di distanza dalla tabaccheria), i ladri hanno fatto visita almeno cinque volte negli ultimi dieci anni. A testimonianza dei furti subiti, oggi restano le lamiere di metallo messe al posto dei vetri sfondati.
"Non ne possiamo più - dice il gestore - qua ogni tre per due ci entrano dentro e portano via l'incasso delle slot machine. Una volta ne rubarono una intera. Insomma, serve maggiore sicurezza, più forze dell'ordine in giro a controllare. Non è possibile che l'altra notte, dopo il furto alla tabaccheria, sia dovuta intervenire una pattuglia dei carabinieri di Buti".
I ladri agiscono indisturbati, anche se i locali hanno tutti un sistema di videosorveglianza, più misure di sicurezza come cancellate e vetri antisfondamento.
Lo scorso 24 aprile, sempre ai Pardossi, nel mirino dei lardi finì la panetteria-alimentari GneGne's Bakery della giovane Agnese Trezza, inaugurata nemmeno sei mesi fa e oggetto di un'azione quasi militare.
"Sono entrati sfondando il vetro dell'ingresso e hanno portato via la cassa - racconta Agnese Trezza -. I danni, in totale, amontano a circa un migliaio di euro e per me che sono appena all'inizio, le spese del dopo furto sono davvero troppe. Viviamo nella paura che da un momento all'altro possano presentarsi anche in pieno giorno. Ogni notte, vado a letto con il pensiero di ritrovare il negozio svaligiato. Anche mia mamma, che mi sta dando una mano dietro al banco, ha paura. Chiediamo più sicurezza e maggior econtrollo del territorio".