Pari opportunità, una borsa lavoro da 6mila euro destinata a chi sta scontando una pena
Il Comune di Pisa ha deciso di finanziare una borsa lavoro da 6mila euro destinata a chi sta scontando una pena. Ad annunciarlo l’assessore alle pari opportunità, Gabriella Porcaro
L’iniziativa, che sarà definita in collaborazione con l’Ufficio di Esecuzione Penale Esterna (UEPE) e la Casa Circondariale Don Bosco di Pisa, offrirà ad un detenuto del carcere cittadino un percorso di formazione professionale e di crescita personale, con l'aiuto di tutor esperti. L'obiettivo è aiutare questa persona ad acquisire nuove capacità, diventare più autonoma e trovare nuove prospettive per il futuro, favorendo così un vero reinserimento nella società.
“Prosegue con azioni concrete il nostro impegno per una società più giusta e inclusiva - dichiara l’assessore alle pari opportunità, Gabriella Porcaro. Dopo aver attivato la messa alla prova come strumento di responsabilizzazione e rieducazione, il Comune compie un ulteriore passo avanti, stanziando risorse per finanziare una borsa lavoro destinata a un detenuto, che sarà avviata presumibilmente nel corso del prossimo anno. Crediamo in una giustizia che parta dal riconoscimento di una pena rieducativa come prescrive l'articolo 27, comma 3, della nostra Costituzione, favorendo la costruzione di reali percorsi di reinserimento. Restituire dignità attraverso il lavoro significa rafforzare il senso di comunità, prevenire la recidiva e investire sulla sicurezza collettiva. Questa è la nostra idea di amministrazione: presente e responsabile, che guarda oltre l’immediato per costruire opportunità concrete di reintegrazione e un futuro più sicuro per tutta la comunità”.