Passerella crollata, ancora senza responsabili

Slitta in avanti di un mese il parere del Tecnico incaricato dal Tribunale di Pisa

Era lo scorso 16 febbraio, quando intorno alle 19 la passerella ciclo pedonale non ancora inaugurata di Ponticelli, nel comune di Santa Maria a Monte, crollò sotto il proprio peso (leggi QUI).

Quel giorno, fortunatamente, la tragedia fu solo sfiorata. A distanza di mesi, le responsabilità intorno al crollo non sono ancora state trovate. Come confermato dalla sindaca Ilaria Parrella, che con un comunicato rende noto il nuovo slittamento in avanti delle conclusioni tratte dalle verifiche e sopralluoghi fatti dal Consulente Tecnico d'Ufficio nominato dal Tribunale di Pisa.

Nel frattempo e in attesa delle indagini, il Comune di Santa Maria a Monte che aveva richiesto di spostare le macerie della passerella crollata, non potrà intervenire

Scrive Ilaria Parrella

Si sposta di circa un mese la data per conoscere la conclusione dell’incarico richiesto al CTU in merito al cedimento della passerella di Ponticelli (il termine era stato fissato l’ultima settimana di luglio).

Ricordo che Il Tribunale di Pisa ha nominato il CTU (Consulente Tecnico d’Ufficio), accogliendo la richiesta, fatta dal Comune, dell’ATP (Accertamento Tecnico Preventivo). Il tribunale ha accolto anche l’URGENZA avanzata dal Comune. Il CTU nominato ha il compito di determinare le cause, le responsabilità oltre che a dettare le condizioni per la rimozione della passerella ceduta che è già stata rimossa. Prosegue quindi il lavoro del CTU per l’accertamento delle cause e delle responsabilità del crollo.

Il CTU ha effettuato sopralluoghi, verifiche e varie prove che necessitano di alcune settimane oltre il tempo previsto. Sarà mia cura, come è stato fatto fino a questo momento, tenere tutti costantemente aggiornati sugli sviluppi.

L’Amministrazione ha richiesto la possibilità di spostare il resti della passerella ma non si conoscono ancora i termini e i tempi per lo spostamento.