Paura per un tentativo di rapina con coltello

La reazione delle vittime e l'intervento dei Carabinieri portano all'arresto di un 34enne con precedenti

Paura a Bietina per due donne, madre e figlia rispettivamente di 45 e 18 anni che intorno alle 3 della notte appena trascorsa in Via del Monte Ovest, mentre stavano rientrando presso la loro abitazione insieme al fidanzato coetaneo della giovane, venivano fermate da un uomo con il volto travisato e con in pugno un grosso coltello che li minacciava di morte allo scopo di rapinarli.  

Le vittime reagiscono lanciando contro il malvivente anche una valigia, il rapinatore veniva colto di sorpresa e così le vittime potevano scappare e chiudersi nella loro vicina abitazione da dove veniva chiesta aiuto telefonico ai Carabinieri. Il rapinatore inseguiva le vittime ma poi era costretto a desistere dal suo intento criminale fuggendo dal luogo. Sul posto intervenivano immediatamente i militari dell'Arma della stazione di Bientina e del nucleo operativo e radiomobile di Pontedera che avviavano le indagini del caso.

Attraverso alcune testimonianze ma soprattutto dalla tempestiva visione delle telecamera di video sorveglianza della zona, era individuata l'auto utilizzata dal rapinatore che poco dopo veniva catturato mentre rientrava nella sua abitazione di Buti. L'uomo aveva cambiato abbigliamento ma quello utilizzato per compiere la tentata rapina ed il coltello sono stati rinvenuti nell'auto ad ulteriore prova delle sue responsabilità. L'uomo, identificato in un 34enne italiano pregiudicato abitante a Buti, veniva così arrestato in flagranza di reato per tentata rapina a mano armata e dopo le formalità di rito associato al carcere Don Bosco di Pisa.