PD Cascina: " Dalla Lega solo chiacchiere e nessuna capacità amministrativa"

Politica
Cascina
Sabato, 2 Maggio 2020

Controreplica del PD cascinese alla Lega sulla questione dell'azzeramento delle tasse Cosap e Tari per il periodo di emergenza Coronavirus per le imprese e i commercainti richiesta dal partito di Zingaretti e bocciata dalla maggioranza Lega-Fratelli d'Italia-Forza Italia

La vicenda inizia con la seduta in video collegamento del Consiglio Comunale del 30 aprile (dopo oltre due mesi dall'ultima riunione). In tale sede il PD chiede alla Giunta guidata dal sindaco reggente Dario Rollo, tra le altre cose, un impegno per la possibilità di azzerare alcune tasse (Cosap e Tari) per le attività commerciali che hanno dovuto tenere chiusi i locali nel periodo dell'emergenza. Richiesta bocciata dalla Lega e dal resto della maggioranza. La Lega risponde con un comunicato stampa in cui accusa il PD di demagogia e di una richiesta con argomenti troppo diversi tra loro (qui il comunicato stampa completo della Lega ). Il PD non ci sta e controreplica portando come esempio quello che ha proposto il sindaco di Firenze, Dario Nardella, andando anche oltre con il suolo pubblico gratuito per tutte le attività.

La Lega si nasconde
Chiacchiere e poca capacità amministrativa

Abbiamo chiesto un impegno all'amministrazione di Cascina per la cancellazione di Cosap e Tari agli esercizi commerciali per i mesi di chiusura per Covid-19. La nostra richiesta è stata bocciata in Consiglio Comunale e ora la Lega di Cascina ci attacca perché abbiamo reso noto il risultato della votazione e, sostanzialmente, afferma che abbiamo chiesto l'impossibile.

Con questa risposta la Lega espone i limiti della propria competenza amministrativa. A qualche decina di chilometri di distanza il sindaco di Firenze, Dario Nardella, ha annunciato alcune delle azioni della sua amministrazione comunale. Nardella informa che il Comune punta a "cancellare la Cosap per il periodo di chiusura dei locali" e spiega: "Siamo impegnati anche a valutare lo stop della Tari e lanciamo la candidatura di Firenze per un piano di uso del suolo pubblico, i luoghi di socializzazione devono essere quanto più possibile all’aperto quindi quando il governo farà aprire la ristorazione daremo suolo pubblico gratuito a chi non ce l’ha, con sedie e tavolini e spazio aggiuntivo a chi già lo paga". A Cascina succederà qualcosa?

Poco rispettose, e al limite del risibile, anche altre affermazioni. Da un lato il documento presentato dal Pd riuniva e proponeva differenti interventi di risposta alle difficoltà causate Covid-19: una sintesi, non "argomenti diametralmente opposti". Dall'altro, nel contenuto, chiedeva una cerimonia di commiato per gli scomparsi in queste settimane. Una cerimonia che tanti Comuni, nel rispetto delle norme, si sono preoccupati di celebrare. Un gesto di vicinanza, che la Lega taccia come illegale.

luca.doni