PD Pisa, critiche al piano della mobilità del Comune

Politica
PISA e Provincia
Martedì, 11 Maggio 2021

IL PD pisano considera il PUMS (piano urbano di mobilità sostenibile) un involucro vuoto senza idee

 

PIANO URBANO MOBILITA’ SOSTENIBILE: SOLO UN TITOLO?

Il Consiglio Comunale di martedì affronta un argomento importantissimo per il futuro della città: si definiscono logiche e criteri del PUMS. Il Partito Democratico ha tentato di incidere su un percorso partecipativo assai frettoloso e, grazie al contributo dei nostri circoli e dei nostri consiglieri, abbiamo prima presentato osservazioni, e poi offerto alla discussione consiliare ordini del giorno ed emendamenti, con l’intenzione di rendere questo atto ciò che nella proposta della Giunta Conti non è: non è un “piano” perché manca un’idea unitaria di come ci si dovrebbe muovere in città e non è di “mobilità sostenibile” perché non c’è quel balzo in avanti verso un nuovo modo di concepire gli spostamenti che ci sarebbe attesi soprattutto dopo l’esperienza della pandemia. 
Il PD crede convintamente che “una mobilità sostenibile” sia una necessità per la città di oggi e per quella di domani. Ma serve una capacità progettuale che sappia intercettare finanziamenti e così migliorare sensibilmente la qualità della vita.
Ma qui prevale ancora la logica di allargare sempre di più le aree di parcheggio per le auto anche a discapito delle aree a verde e c’è una profonda disattenzione per i percorsi ciclabili. 
Noi proponiamo di partire dallo studio di un collegamento ferroviario veloce che possa unire Pisa all’Alta Velocità, motore per lo sviluppo e nel contempo potenziare i collegamenti interni sia verso il centro della regione che verso la costa, privilegiando veramente il trasporto su ferro rispetto a quello su gomma. Ma in questa ottica si deve limitare l’accesso delle auto in città con il completamento della Tangenziale a Nord-Est e la definizione di una rete di piste ciclabili che coprano in sicurezza tutta la città. 
Il Partito Democratico crede nel confronto, i nostri atti sono lì a dimostrarlo. C’è la volontà del sindaco di ascoltare? Dalla disponibilità della maggioranza si potrà certamente capire se si vuole riempire di significato le parole “piano urbano di mobilità sostenibile” o se resterà un’etichetta vuota.

 

redazione.cascinanotizie