PD Pontedera: "Bagnoli e la questione Keu, un'altra mistificazione della realtà
Il Partito Democratico di Pontedera risponde alle accuse del candidato sindaco del centro destra, Matteo Bagnoli, sulla questione keu, dopo la sentenza del TAR
Questo il comunicato integrale
Ancora una volta il consigliere Bagnoli interviene a sproposito sulla questione Keu e lottizzazione Green Park. Verrebbe da pensare che non ha capito la differenza tra una sentenza che riguarda la Regione e una che riguarda il Comune ma non è così. La non comprensione non è una colpa, lo è invece il fatto di voler far credere ai cittadini di Pontedera una cosa per un’altra, solo per mettere in cattiva luce l’amministrazione, a totale discapito della verità.
E questo fa emergere, un’altra volta, la sua naturale inattitudine al ruolo a cui si ricandida dopo aver trasformato la sua passione per Pontedera del 2019 con quella per la Toscana nel 2020 e con quella per la Camera dei Deputati del 2022. Tutte elezioni che non ha vinto e che lo hanno riportato al punto di partenza: ma, evidentemente, non ha imparato la lezione, se continua a parlare a sproposito di argomenti così delicati con l'ignoranza totale che può permettersi soltanto un cittadino disinteressato.
Tornando a Bagnoli e al Keu: il consigliere comunale di Fratelli d'Italia legge una sentenza sul giornale e sproloquia nuovamente sulla questione della lottizzazione privata Green Park, del Keu, che un privato ha portato e che è tenuto, per legge e per una sentenza del Consiglio di Stato, a rimuovere.
Come un grammofono rotto Bagnoli continua a dire che il Comune dovrebbe togliere il Keu dal Green Park e non lo fa perché non avrebbe le risorse. Siamo costretti a dare il solito consiglio di sempre: Bagnoli studi almeno qualche bignami della pubblica amministrazione prima di inveire sguaiatamente su argomenti che ignora; uno che vuole essere il primo cittadino dovrebbe riuscire raccontare a chi rappresenta, che invece è legittimato a non saperlo, che se entro metà maggio i privati non daranno seguito all'ordine del sindaco (confer-mato dai giudici) il Comune si sostituirà facendo prima una semplicissima variazione di bilancio in entrata e in uscita per finanziare (in danno a entrambi) il costo della rimozione e dello smaltimento. Continuare a dire che il Comune non interviene perché non avrebbe le risorse è una bugia. Bagnoli la sta dicendo da mesi, nonostante le istituzioni si siano espresse e sia in corso l’iter processuale. Ma a Bagnoli cosa importa delle istituzioni? Dei tribunali? Delle sentenze? Niente. A lui interessa solo raccontare una realtà inesistente per instillare paura e timori nelle persone.
Leggere una sentenza del TAR sulla stampa (che riguarda un altro ente, la Regione) e pensare di utilizzarla per mistificare la realtà e contraddire una diversa sentenza del Consiglio di Stato, che invece riguarda il caso specifico, è dilettantismo allo stato puro.
Questa città ha bisogno di amministratori seri e non di cantastorie accecati da un continuo livore elettorale fuori luogo.
Il Segretario del Partito Democratico di Pontedera
Francesco Papiani