Pedopornografia online, in manette un 33enne
Cittadino pisano arrestato dalla Polizia di Stato
Deteneva e condivideva centinaia di video pedopornografici attraverso la rete: con questa accusa un uomo di 33 anni, residente a Pisa, è stato arrestato in flagranza dalla Polizia di Stato. L'operazione è stata condotta dalla Sezione Operativa per la Sicurezza Cibernetica di Pisa, su impulso del Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia Online (CNCPO) del Servizio Polizia Postale e per la Sicurezza Cibernetica.
L’indagine ha preso le mosse da una segnalazione giunta attraverso i canali della cooperazione internazionale di polizia, che ha evidenziato la diffusione, tramite internet, di materiale sessualmente esplicito realizzato con l’impiego di minori di 18 anni. Le successive e accurate attività investigative hanno permesso di risalire all’identità del presunto responsabile, descritto dagli inquirenti come abitualmente dedito allo scambio massivo di contenuti di sfruttamento sessuale minorile.
In seguito alle risultanze raccolte, la Procura della Repubblica di Firenze ha emesso un decreto di perquisizione, prontamente eseguito dagli agenti della Polizia Postale pisana. Durante l’ispezione informatica, gli investigatori hanno scoperto un’ingente quantità di file multimediali raffiguranti atti sessuali tra minori, anche in tenerissima età, tra cui bambini di appena 4 o 5 anni.
Il materiale rinvenuto ha portato all’arresto immediato dell’uomo, colto in flagranza di reato. Diversi dispositivi informatici in suo possesso sono stati sequestrati e saranno ora sottoposti a ulteriori accertamenti tecnici.
L’indagato, come previsto dalla legge, è da considerarsi non colpevole fino a sentenza definitiva e sarà sottoposto al giudizio dell’autorità giudiziaria per l’accertamento delle sue responsabilità.