Pensioni in Toscana: discriminate le donne

Economia
PISA e Provincia
Martedì, 11 Maggio 2021

In Toscana il numero di pensioni relative a persone di sesso “femminile” è decisamente superiore a quelle di sesso “maschile”, ma il loro importo è molto inferiore

I certificati di pensione del 2021 relativi a persone residenti in Toscana sono 1.144.393. Di questi, 642.395 (pari al 56,1%) si riferiscono a persone di sesso “femminile”, mentre i residui 501.998 (pari al 43,9%) si riferiscono a persone di sesso “maschile”.
La più alta percentuale di pensioni rilasciate a “femmine” è nella provincia di Siena col 57,7%, mentre i “maschi” rimangono al 42,3%. Poi, piano piano, la percentuale di pensioni rilasciate a “femmine” diminuisce sempre più fino a raggiungere il minimo nella provincia di Livorno (53,3% per le “femmine” contro il 46,7% dei “maschi”).
Completamente opposta però è la situazione se si guardano gli importi; in questo caso i “maschi” hanno una “schiacciante maggioranza assoluta” in tutte le province. Gli uomini percepiscono una pensione con un importo medio mensile superiore alle donne. Si va dal “modesto” +72,43% di Arezzo fino al +99,68% di Livorno, ma anche la media regionale fa abbastanza rabbrividire: +81,31% di importo superiore a quello delle "femmine".
In allegato il riepilogo completo, provincia per provincia.

redazione.cascinanotizie