Pescavano carpe di frodo nel Parco, 1600 euro di multa e 12 canne sequestrate
Nei guai due gruppi di cittadini cinesi residenti a Prato. Usavano sistemi di pesca non consentiti e conservavano le carpe in grandi vasche ossigenate per il consumo
Maximulta e maxisequestro a due gruppi di pescatori di frodo fermati domenica 13 ottobre dai Guardiaparco appostati nella zona del lago di Massaciuccoli, più precisamente in località 'La Cava' e in località 'Botolo' nel comune di Massarosa.
Stavano utilizzando sistemi di pesca non consentiti e, dopo aver catturato numerose carpe anche di taglia minima, le stavano conservando in grosse vasche con ossigenatori per portarle via e consumarle, contravvenendo all'ordinanza dei comuni di Massarosa, Viareggio e Vecchiano che ammettono nel lago solo la pesca 'no kill' con rilascio del pescato e uso solamente dell'amo privo di 'ardiglione'.
I due gruppi, di nazionalità cinese e residenti a Prato, sono stati sanzionati per 1600 euro e sono state sequestrate loro 12 canne da pesca, 9 mulinelli e altre attrezzature.
I controlli sul lago sono stati recentemente potenziati grazie all'accordo tra l'Ente Parco e il comune di Massarosa, con sorveglianza integrata di Guardiaparco e Polizia Municipale di Massarosa.