Petrucci a Cascina: manovre di avvicinamento al Terzo Polo
Sulla scacchiera della campagna elettorale cascinese le varie pedine cominciano a trovare il proprio posto, qualcuna non senza destare una qualche sorpresa. Questa mattina a Primo Piano le posizioni sono andate sempre più delineandosi, con dichiarazioni più o meno esplicite. Tra queste quella di Diego Petrucci, leader di Noi Adesso Pisa, che parla di Vecchiano e Cascina: "A Vecchiano Tamburini rappresenta lo schema giusto per vincere, far sistema con chi non è nel sistema, anche se non mi sono occupato personalemente delle amministrative. Le proposte devono essere tagliate sui sistemi elettorali e, mentre a Cascina c'è la possibilità di uno step successivo, sotto monte non è sonsentita la pluralità delle liste".
L'idea è quella di trovare collocazione in un contenitore che abbia quanta più possibilità di accogliere e unire, al di là dei vecchi schemi e in funzione civica.
"Se vale il modello Vecchiano - continua Petrucci - a Cascina Parrini rappresenta la candidatura che meglio può unire. Sbrana è la nostra candidatura ma ha sempre affermato di essere disposto a un passo indietro in caso di un nome più forte in questo senso. Susanna Ceccardi invece è una candidatura debole perché finora non è riuscita a far convogliare su di sé le foze un centrodestra, alla cui unità ormai non credo più".