Più libri, più liberi. La biblioteca sociale di Ripoli
L’associazione democratica, pluralista e apartitica Looking4, presieduta dall’attivissima Alice Vannozzi, ha ideato, con il supporto del circolo ARCI di Ripoli , il progetto di una biblioteca sociale. Tutto era nato con l’iniziativa di una biblioteca itinerante, che ha operato sul territorio dal giugno al luglio scorso. Ma non si sono fermati e l’idea di arricchire quella zona dell’ansa dell’Arno, molto periferica e lontana dai centri principali, prendeva sempre più forma, ma mancava una “casa per i libri”.
La “casa per i libri” che da novembre sarà aperta a tutti è nata con l’idea di creare uno spazio di partecipazione, di studio, di condivisione per ragazzi e bambini. Ma non è solo questo: i libri, tramite donazione, sono arrivati a contare le 600 unità e continuano ad aumentare. Per questo, spiega Vannozzi, stanno cercando in quanto associazione altri volontari che vogliano gestire e aiutare questo progetto ambizioso e coraggioso della biblioteca sociale. Questo dimostra, come sottolinea nei suoi libri la filosofa americana Martha Nussbaum, che il progresso e lo sviluppo non si compie soltanto con idee di mercato, ma anche con la diffusione della Cultura (nel senso il più ampio possibile del termine) e delle lettere, che infondono nei cittadini, fin dalla giovane età, valori, idee e spirito di collaborazione e non solo di competizione, arricchendo così la base della nostra democrazia e della nostra società