Piacenza - Pisa, l'anteprima

Sport
Giovedì, 26 Ottobre 2017

Siamo a giovedì ma è già tempo di vigilia per la truppa nerazzurra che domani sera, calcio d’inizio alle ore 20:45 farà visita al Piacenza. Club con un passato importante i biancorossi sono tornati fra i professionisti due anni fa. In questa stagione puntano ad un buon piazzamento in griglia playoff anche se l’inizio di stagione è stato piuttosto altalenante. Il Pisa invece cerca conferme dopo la bella prestazione sciorinata domenica scorsa sul campo dell’Alessandria. In panchina ci sarà ancora Michele Pazienza che in questa partita si gioca tutte le proprie chance di restare al timone della barca nerazzurra e se il buongiorno si vede dal mattino queste possibilità non sono di poco conto. Il Pisa ad Alessandria è sembrato un’altra squadra: dall’approccio alla gara fino alla disposizione in campo degli uomini si è visto un Pisa coraggioso e quadrato che non ha sbagliato niente e che ha avuto anche quel pizzico di fortuna tipico dei “belli e vincenti” quando Filippini sulla linea di porta da terra ha salvato il risultato.

Quindi un Pisa che si presenta a Piacenza con lo stesso allenatore e, molto probabilmente, anche con lo stesso DNA. Squadra che vince non si cambia, il vecchio adagio è sempre valido anche nel calcio di oggi e, nonostante il recupero in extremis ddi Ingrosso, il Pisa al Garilli si schiererà ancora con il 442, o 433 ben mascherato, chiamiamolo come vogliamo. Petkovic fra i pali, davanti a lui Birindelli, Lisuzzo, Carillo e Filippini, a centrocampo Di Quinzio e Mannini esterni con quest’ultimo con doti più offensive da attaccante aggiunto, Gucher e De Vitis  centrali. In avanti con Eusepi, dovrebbe trovare spazio ancora Masucci.

In casa Emiliana invece mister Franzini dovrà fare a meno di due dei tre centrali difensivi e questo indurrà il tecnico piacentino a rivedere il modulo. Via la difesa a tre per mancanza di uomini e dentro quella a quattro mai sperimentata questa stagione se non in occasione della doppia espulsione patita contro la Viterbese. Spazio quindi a Bini che con Pergreffi comporrà la coppia centrale, sugli esterni Masciangelo e Di Cecco. A centrocampo ci saranno Scaccabarozzi, Morosini e Della Latta con questi ultimo che avrà compiti più di interdizione e di rottura del gioco avversario. In attacco dietro all’unica punta Romero i due tre quartisti Nobile e Zecca completano uno schieramento “ad albero di natale” che poi non è altro che un 433 ben camuffato.

Il bilancio dei precedenti confronti è tutto da dimenticare per i nerazzurri che in 6 partite hanno perso 5 volte e raccolto una sola vittoria nella stagione 1969/1970 quando il Pisa si impose per 2-1. L’ultima volta che le due squadre hanno incrociato i propri destini era il 20 dicembre 2008, le due squadre militavano in serie B ed i biancorossi la spuntarono 1-0.

A dirigere l’anticipo del Garilli sarà Giovanni Ayroldi, di Molfetta con gli assistenti Maurizio Cartaino di Pavia e Antonio Vono di Soverato. Ayroldi è nipote d’arte, lo zio Nicola è stato arbitro internazionale fino a qualche stagione fa.

 

massimo.corsini