Piano strutturale, serve un rinvio

Politica
Cascina
Lunedì, 23 Marzo 2020

Lo chiede il PD in relazione all'emergenza coronavirus che stiamo vivendo e che porta inevitabilmente alla mancanza di confronto

È netta la presa di posiziine del Partito Democratico di Cascina in merito alla discussione del piano strutturale. I Dem ne chiedono il rinvio a causa dell'emergenza coronavirus che limita il confronto.

«Non si può determinare il futuro del territorio senza il pieno coinvolgimento di cittadini, professionisti e associazioni di categoria. afferma il PDIn questo periodo di emergenza per il Paese abbiamo tenuto un profilo basso, cercando di evitare polemiche con l’amministrazione comunale. Non possiamo però mancare di esprimere la piena disapprovazione per il percorso portato avanti sul piano strutturale intercomunale Pisa-Cascina. La fase di confronto viene “strizzata” temporalmente, ignorando lo stop causato dall’emergenza Covid-19 alle attività non necessarie. Sindaco e giunta chiedono la chiusura di tutte le attività e invocano l’intervento dell’esercito, ma, nonostante la riduzione delle attività istituzionali, sembrano non voler rinviare il termine del primo aprile per chiedere contributi ad associazioni e professionisti nel procedimento di presentazione del Piano».

«I tempi per definire lo strumento di programmazione territoriale di lungo periodo, proseguono i Dem, che può progettare lo sviluppo dei prossimi 20 anni, diventano così compressi tra l’emergenza Coronavirus e le prossime elezioni amministrative. E forse proprio quest’ultima scadenza spinge la giunta a correre, volendo segnare il territorio dopo quattro anni di stop. E mentre i termini temporali del Piano non cambiano, i professionisti non sanno come presentare le proprie pratiche in Comune, vista l'organizzazione dell'ufficio protocollo.»

«Torniamo a evidenziare che, comunque, il Piano Strutturale ha un respiro corto. Il presupposto di partenza cancella l’idea di area pisana e quel che conta sono solo i Comuni di Pisa e Cascina. In sostanza sembra che i legami territoriali dipendano dal colore delle giunte. Il nodo maggiore è però l’assenza della visione generale, della risposta alla domanda “qual è il ruolo del Comune di Cascina nell’area pisana e, anche, nella Toscana costiera? D'altronde, questa è la conclusione, la giunta ha ritenuto che il problema sicurezza si risolvesse con qualche confezione di spray al peperoncino e che l'emergenza Covid-19 si potesse affrontare andando in autobus in Spagna. Difficile potersi aspettare previsioni di lungo periodo».
 

redazione.cascinanotizie