Piazza Toniolo fra degrado e criminalità
Interpellanza al sindaco circa il grave degrado in cui versa Piazza Toniolo a Pisa
Piazza Toniolo al centro di un giro di criminalità, a denunciarlo sono i consiglieri comunale del Partito Democratico Giuliano Pizzanelli e Maria Antonietta Sognamiglio. «Dopo tante promesse, la nuova amministrazione sembra comunque non accorgersi delle difficoltà presenti nella città di Pisa e di quali siano le zone ad alto tasso di degrado, affermano i due consiglieri Dem. Una di queste è l'ampio spazio che si trova tra il Giardino Scotto, il Bastione Sangallo e Piazza Toniolo. In tale spazio si registrano quotidianamente, anche nelle ore diurne, fenomeni di spaccio, di consumo di droga e forse anche di prostituzione. Ci sono già state numerose sollecitazioni ricevute da cittadini che risiedono in Piazza Toniolo o che comunque utilizzano locali posti nella stessa Piazza e gli stessi cittadini asseriscono di essersi ripetutamente rivolti alla Polizia di Stato e alla Polizia Municipale senza ottenere alcun risultato».
«Non avendo ricevuto alcuna risposta da questi, si sono infine rivolti anche alla Società della Salute, ma anche in questo modo le cose non sono cambiate affatto, denunciano Pizzanelli e Scognamiglio. Considerate anche le ripercussioni economiche negative per gli operatori e i professionisti presenti nella Piazza, che i fenomeni di spaccio e consumo di droga tendono a coinvolgere sempre di più giovani e forse addirittura minorenni. I danni causati da questa situazione non riguardano unicamente il decoro della città, ma vanno a influire negativamente anche sull’economia per gli operatori e i professionisti presenti nella Piazza.
«Ricordiamoci inoltre, concludono i due consiglieri del PD, che lo spacco e il consumo di droga sono un tumore del nostro comune che colpisce sempre più giovani e forse addirittura minorenni. Ad oggi, questa amministrazione non ha mosso un dito per risanare la zona di Piazza Toniolo e per questo motivo il gruppo PD ha presentato un’interpellanza al Sindaco per sapere se è a conoscenza della grave situazione che si registra nell'ampio spazio di cui abbiamo appena parlato.