Picchi e Basta: "Conti cancella la storia del tennis pisano"
I consiglieri comunali del PD, Olivia Picchi e Vladimiro Basta, bacchettano il Sindaco Conti e la Giunta comunale per aver fatto morire la storica ASD Tennis Pisa, nata nel 1931.
E' buffo come Conti si erga a paladino della difesa della città e della pisanità e contemporaneamente decida di far chiudere una delle istituzioni storiche: l'ASD Tennis Pisa 1931. Commentano i consiglieri Basta e Picchi.
90 anni di attività, un punto educativo e aggregativo fondamentale, un centro che ha dato i natali anche a Nicla Migliorini e tanti altri talenti.
Se ne va un pezzo di storia nell'indifferenza di questa maggioranza.
Nel Comune di Pisa non è stata assegnata la delega allo sport, rimane quindi in capo al Sindaco. Poteva essere un segnale di attenzione e invece si è rilevato un segnale di indifferenza.
Nessuna politica attiva per lo sport è nell'agenda di Conti, nel Dup nulla è previsto nel capitolo dedicato allo sport, il Sindaco ha assegnato una delega specifica al Consigliere Pasqualino ma solo per lo sport del Giuoco Calcio. Evidentemente Conti pensa che l'attività sportiva sia degna di attenzione solo se si parla di pallone più diffuso e popolare.
Avevamo presentato un'interpellanza che è in discussione il prossimo martedì - continuano i Consiglieri - per chiedere alcune cose.
1. se era il caso di annullare gli atti di gara visto che è stata indetta in difetto della convocazione del comitato dello sport e dell'approvazione delle priorità e modalità di gestione degli impianti da parte della giunta come prevede il regolamento comunale;
2. perchè non si sono utilizzate le opportunità previste dalla legge regionale n. 21/2015 e della nuova legge sul terzo settore che permette di tutelare le realtà associative locali senza fini di lucro, così come fatto dalla Provincia di Pisa per gli impianti alla Fontina.
Abbiamo inoltre sollecitato la Giunta ad attendere la sentenza del ricorso al Tar prevista per marzo. La gara di affidamento è stata indetta a novembre 2019 e aggiudicata solo a ottobre 2020. Si è aspettato un anno, anche per tutelare il Comune da eventuali ricorsi, 3 mesi in più non avrebbero fatto la differenza.
La giunta, alla luce delle polemiche, ha approvato il 17 dicembre una delibera dove chiede ai dirigenti di valutare la sospensione degli affidamenti alla luce del fatto che si annuncia l'intenzione di revisionare il regolamento per l'affidamento degli impianti sportivi. Il nulla cosmico, solo per far finta di preoccuparsi del tema, visto che il regolamento è materia di Consiglio e non di Giunta. Senza contare il fatto che approvando quella delibera non si certifica altro che l'irregolarità della procedura visto che si ammette implicitamente di non aver convocato il comitato per lo sport e di non aver adottato tutti gli atti conseguenti.
Il 7 di gennaio si è proceduto al passaggio di consegne al nuovo gestore e per tutelare i soci, che rispondono personalmente, e i dipendenti l'ASD Tennis Pisa 1931 ha scelto di scendere a patti con il nuovo gestore in cambio del ritiro del ricorso al TAR. Comprensione e solidarietà oltre ad un enorme dispiacere per lo smantellamento di un patrimonio umano, professionale ed educativo inestimabile. ASD Tennis Pisa 1931 cerca ora una nuova "casa", le auguriamo di trovarla presto e di trovare un territorio che sappia apprezzarla come merita.
Olivia Picchi
Vladimiro Basta