Pierobon fa il punto sullo stato della chiesa di San Jacopo
L'immediato futuro della Chiesa di San Jacopo in Lupeta, l'edificio di culto più antico dell'intero comune di Vicopisano le cui prime tracce affondano nel 757 d.C., passa anche attraverso le iniziative della associazione “Vivere San Jacopo” presieduta da Paolo Pierobon.
Il presidente informa circa le ultime iniziative prese nel corso della riunione del 18 gennaio scorso, decisioni importanti nella loro apparente leggerezza: “La settimana scorsa abbiamo presentato in soprintendenza la richiesta di autorizzazione per la messa a norma dell'impianto elettrico, dell'illuminazione del piazzale antistante l'edificio e la riparazione della copertura sul lato est della Chiesa, spiega, Potrebbero sembrare semplici dettagli, operazioni di mera routine nella manutenzione di un'edificio risalente all'VIII secolo, ma per noi vicaresi, profondamente legati alla Chiesa di San Jacopo ed alla sue tradizioni, al ruolo da essa ha ricoperto nella storia del territorio, per noi ancora scossi dalle vicissitudini recenti circa il futuro destino che negli ultimi anni ha offuscato la Chiesa di San Jacopo. queste “piccole cose” sono un confortante ritorno alla normalità”.
Ricordiamo che non più di un anno fa si era diffusa la voce di una paventata sconsacrazione della Chiesa, fortunatamente frutto di un “misunderstandig” chiarito nel volgere di pochi giorni tra Comune di Vicopisano (locatario dell'edificio), demanio pubblico (proprietario) e Arcidiocesi di Pisa, che attraverso la Curia di Vicopisano gestiva le attività ospitate in San Jacopo.
Tutto risolto, tanto che anche l'amministrazione comunale contribuirà agli interventi sopraindicati, accollandosi l'onere delle riparazioni alla copertura esterna.
“Tiriamo finalmente un sospiro di sollievo – prosegue Pierobon – Poco più di un anno fa temevamo che di dover abbandonare San Jacopo in lupeta a tutt'altre destinazioni d'uso, e ricorremmo addirittura agli organi di stampa nazionale per sollevare il problema e cercare di smuovere le coscienze dei vicaresi”. La Chiesa di San Jacopo è tuttora d'uso comune per la celebrazione di matrimoni, veglie di preghiera o ritiri spirituali. Il luogo è realmente suggestivo, e sprona chiunque alla meditazione, all'introspezione, alla riflessione profonda. “Oggi, dopo le angoscie del recente passato – conclude il presidente - principalmente dovute ad una sua ventilata e mai confermata sconsacrazione contro la quale si era levata una generale indignazione, possiamo programmare il futuro di San Jacopo. A partire dalle migliorie, la manutenzione, e gli eventi programmati per la prossima primavera”.
Nelle foto: Don Tadeusz Dobrowolski (parroco di Vicopisano) e Paolo Pierobon (Presidente de comitato "Vivere San Jacopo) e due immagini della cheisa di San Jacopo