Pisa, ancora un negozio multato dalla Municipale

Dopo la Libreria Ghibellina, sanzionato l'Atelier Studio d'Arte Barbuti-De Francesco. Confcommercio: "Accanimento con chi vuole fare impresa"

Il caso dell'Atelier Studio d'Arte Barbuti-De Francesco, di via dei Mille 22 a Pisa, multato per l'esposizione su suolo pubblico di un totem, continua a fare discutere. 

Dopo l'ammenda alla Libreria Ghibellina di Borgo Stretto di qualche tempo fa, Confcommercio denuncia questo nuova spiacevole provvedimento, "che si accanisce - dice il direttore dell'ente Federico Pieragnoli  - verso chi vuole fare impresa”.

L'episodio è stato raccontato dalla titolare Nicoletta De Francesca, che spiega: “L'aspetto che ci ha infastidito maggiormente è il fatto di aver ricevuto una sanzione senza che l'amministrazione avesse mai risposto alla nostra richiesta di occupazione di suolo pubblico. Nessuna risposta, nessuna motivazione e poi la multa”.

Ha scritto Confcommercio Pisa.

“L'aspetto che ci ha infastidito maggiormente è il fatto di aver ricevuto una sanzione senza che l'amministrazione avesse mai risposto alla nostra richiesta di occupazione di suolo pubblico. Nessuna risposta, nessuna motivazione e poi la multa”.

Commenta con rammarico la titolare dell'Atelier Studio d'Arte Barbuti-De Francesco, situato in Via dei Mille n. 22 a Pisa, Nicoletta De Francesco la sanzione da parte della polizia municipale per l’esposizione di un totem sul suolo pubblico.

“A giugno 2024 avevamo presentato regolare richiesta di occupazione di suolo pubblico per un piccolo totem da posizionare sul marciapiede. Per sei mesi non abbiamo ricevuto alcuna risposta, e così, a dicembre, abbiamo deciso di esporlo. Pochi giorni dopo, i vigili, passando davanti all'atelier, ci hanno notificato la sanzione. Ovviamente l'amministrazione comunale è nel diritto di applicare la normativa, e noi abbiamo già provveduto al pagamento della multa. Tuttavia, siamo rimasti molto amareggiati per il modo in cui si è svolta la vicenda”, prosegue De Francesco.

“Ci troviamo di fronte a un altro provvedimento che si accanisce verso chi vuole fare impresa” afferma il direttore generale di Confcommercio Provincia di Pisa Federico Pieragnoli “Il rispetto delle regole è imprescindibile, così come un dialogo efficace tra l'amministrazione e gli imprenditori. Tuttavia, è fondamentale applicare le norme con buon senso, riconoscendo che i commercianti del centro storico non rappresentano un problema, ma una risorsa che contribuisce a migliorare il decoro e rendere più attrattiva la città e il centro storico”

“Insieme a mio marito abbiamo aperto questa attività nel settembre 2023. Come atelier proponiamo oggettistica in ceramica e opere artistiche. È un'attività che ci sta gratificando e molti cittadini ci hanno espresso apprezzamento per il valore culturale che stiamo cercando di portare alla zona. Continueremo a lavorare con passione per dare sempre più decoro alla nostra città, sperando in futuro di avere un rapporto più efficiente con l’amministrazione comunale” conclude l'imprenditrice.