Pisa, arriva il “Minibus Amico” per lo sport e l’inclusione
Un progetto da 75mila euro, finanziato per 45mila dalla Fondazione Pisa, per favorire la mobilità delle persone con disabilità
Un nuovo passo verso l’inclusione sociale e sportiva delle persone con disabilità. Il Comune di Pisa ha annunciato il lancio del “Progetto Minibus Amico”, che consentirà a bambini, giovani e adulti con disabilità motorie e intellettive di raggiungere in sicurezza impianti sportivi, centri di attività motoria e riabilitativa ed eventi culturali.
L’iniziativa, dal valore complessivo di 75mila euro, ha ottenuto un finanziamento di 45mila euro dalla Fondazione Pisa e prevede l’acquisto di un minibus attrezzato, accessibile e dotato di dispositivi specifici per il trasporto in sicurezza. La gestione del mezzo sarà affidata a un soggetto individuato tramite avviso pubblico, che curerà prenotazioni, organizzazione e manutenzione, garantendo un servizio efficiente e trasparente.
Il “Minibus Amico” rappresenta un aiuto concreto per le famiglie, riducendo le difficoltà logistiche quotidiane e offrendo ai cittadini con disabilità la possibilità di vivere appieno l’esperienza sportiva e culturale. L’obiettivo dichiarato dall’amministrazione è quello di favorire inclusione e autonomia, contrastando al tempo stesso il rischio di isolamento sociale.
«Vogliamo promuovere lo sport come strumento di benessere fisico, ma anche come leva educativa e sociale – sottolineano dal Comune – perché la qualità della vita passa anche dalla possibilità di partecipare alle attività insieme agli altri».
Le famiglie interessate a usufruire del servizio possono già segnalare la propria adesione scrivendo a ufficiosport@comune.pisa.it o contattando i numeri 050-910988/593/460.