Il passaggio della piena in provincia di Pisa. La cronaca, i video e le foto della giornata

 

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Pisa in attesa della piena dell'Arno. Previste due ondate, alle 20.00 e alle 01.00 di lunedì LIVE

Aggiornamento delle 23:30 Dal Comune di Cascina arrivano segnali di fine emergenza. L’amministrazione comunale. comunica che, valutate le informazioni in possesso, il sindaco reggente Dario Rollo ha deciso di chiudere il COC (Centro Operativo Comunale). Rimangono sul territorio alcune pattuglie delle Forze dell'Ordine per continuare il controllo. La situazione sará Scomunque per l'intera notte, ma si avvisano i cittadini che il numero 050.719198 non sarà disponibile a partire dalle ore 23.30. Eventuali segnalazioni potranno essere effettuate ai numeri di pronto intervento.

Aggiornamento ore 22:20 Il Comune di Cascina informa che la piena del fiume Arno sta transitando in queste ore ma il livello è sotto controllo. Si prevede una coda della piena lunga ma stabile. Le evacuazioni delle abitazioni dislocate nella golena d'Arno si sono concluse.

Le Forze dell'Ordine stanno pattugliando le aree interessate e controllando le persone per evitare eventuali atti di sciacallaggio. L’amministrazikne invita i cittadini a non avvicinarsi agli argini del fiume. La Polizia Municipale, in attività con 4 pattuglie, sta controllando le aree più sensibili per evitare che si verifichino situazioni di pericolo.

Aggiornamento ore 21:50 Il Comune di Calci conferma l’allerta rosso per il rischio idrogeologico e oltre alla chiusura delle scuole ha disposto anche quella di tutti gli uffici pubblici. Per segnalazioni, il numero della sala operativa: ‪050/936081. Il sindaco Massimiliano Ghimenti raccomanda ai cittadini, alle imprese e ai gestori di attività e strutture del territorio comunale di Calci di evitare al massimo gli spostamenti sia nella serata di oggi che per tutta la notte e la giornata di lunedì 18 novembre.

Carlo Palotti è andato a monitorare la situazione al Ponte di Lugnano

Aggiornamento delle 17:33 Secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, la piena in questo momento è giunta a San Giovanni alla Vena, a breve dovrebbe essere chiuso anche il ponte di Zambra. Chiusura precauzionale per far passare la piena, successivamente, dopo i controlli necessari, i ponti verranno riaperti

Aggiornamento delle 17:30 arriva anche l'ordinanza del sindaco di Vicopisano Matteo Ferrucci che stabilisce il divieto di transito e sosta nelle aree prossime al fiume Arno, nelle aree prossime agli argini e ai ponti del fiume Arno presenti nel territorio comunale e di divieto di soggiorno ai piani bassi e interrati delle abitazioni. Divieto che vale per i pedoni e per i veicoli di qualsiasi tipo. Sono esclusi dalla presente ordinanza gli operatori pubblici e privati addetti alla vigilanza e al monitoraggio. Viene fatto divieto inoltre di soggiorno negli scantinati e ai piani interrati o al di sotto del piano di campagna dei fabbricati per civile abitazione. Ci saranno ulteriori aggiornamenti anche sulla eventuale necessità di chiudere le scuole. Il Sindaco ha attivato il COC alle 12.30, raggiungibile per Segnalazioni al seguente numero: 050/796526.

Aggiornamento delle 17.00 A Cascina scuole chiuse domani, in atto sgomberi dagli edifici in Golena d'Arno. Scrive il Comune cascinese: "Oltre la chiusura scuole si è ordinato lo sgombero di edifici presenti all'interno della golena d'Arno. In questo ultimo caso, i residenti che non hanno possibilità di alloggiare presso parenti e amici, possono recarsi in comune in viale comaschi e saranno indirizzati in alberghi della zona. È in fase di esecuzione lo sgombero a cura dei Carabinieri, Polizia Municipale e associazioni di protezione civile.

La situazione è monitorata costantemente. Il comune ha aperto il COC.

Il numero di telefono per eventuali segnalazioni è 050.719198

Si raccomanda massima attenzione.

Aggiornamento delle 16.50 Dalla Regione Toscana fanno sapere che: "Sono iniziate le opere di manovra nel basso Valdarno. Sono state aperte le paratoie della cassa di espansione di Roffia ed è dunque iniziato l'invaso dell'acqua che continuerà per le prossime ore. E stata avviata anche la procedura di apertura dello scolmatore d'Arno, per questo sono stati avvisati i Comuni interessati dal transito della portata cioè Collesalvetti e Livorno. Il monitoraggio delle operazioni e della risposta del sistema idraulico è tenuto sotto stretta osservazione dalla Protezione civile della Regione e dal Genio civile".

Aggiornamento delle 16.45 Ecco la situazione del fiume Era a Pontedera questo pomeriggio

Aggiornamento delle 16.45 Lunedì 18 novembre scuole chiuse a Pisa, Pontedera, Cascina, Vicopisano, Calci, Santa Maria a Monte, Ponsacco, Capannoli, Casale Marittimo, Guardistallo, Montescudaio, Riparbella, Santa Croce sull'Arno, San Miniato, Montopoli Valdarno, Calcinaia.

Aggiornamento delle 16.30 "Momenti concitati nella biblioteca della Scuola Normale, mentre allievi e membri del personale mettono in salvo i libri in vista della piena dell’Arno. Volontari e volontarie sono accorsi in aiuto della loro amata biblioteca. • Dramatic times at the Library of the Scuola Normale, as students and members of the staff rescue the books in view of the flood of the river Arno. Volunteers have rushed to the aid of their beloved library".

Aggiornamento delle 16.30 Questa di seguito la situazione registrata a Caprona e Zambra pochi minuti fa da Massimo Corsini.

Aggiornamento delle 16.25 In vista della piena dell'Arno a Pisa, ecco le misure di sicurezza prese per l'ospedale Santa Chiara.

Di seguito le misure intraprese dall’unità di crisi allestita in Aoup in mattinata per la messa in sicurezza dell’ospedale Santa Chiara, visto lo stato di allerta e rischio esondazione del fiume Arno:

1) Blocco dell’attività ambulatoriale e chirurgica programmata nelle strutture del Santa Chiara (compreso il Centro prelievi) per la giornata di domani, lunedì 18 novembre, e fino alla cessazione
dello stato di emergenza e chiusura di tutti gli uffici amministrativi (sempre solo di quelli ubicati al Santa Chiara);

2)  Allestimento, in via precauzionale, di un altro punto nascita al Dea-Dipartimento di emergenza accettazione di Cisanello (Ed. 31) che dovrà eventualmente integrare quello di Santa Chiara, che sta regolarmente funzionando. Prese misure anche per lo Sten-servizio trasporto emergenza neonatale.

3) Collocazione di paratie davanti alle entrate dei vari padiglioni dell’ospedale Santa Chiara, come previsto dal piano di sicurezza in caso di rischio di esondazione e predisposizione di paratie pronte all'uso ai piani terra anche all'ospedale di Cisanello, ma solo a livello precauzionale.

4) Collocazione, sempre al Santa Chiara, di due generatori di corrente elettrica per garantire la continuità energetica in caso di esondazione e due generatori posizionati anche a Cisanello.

5) Ricognizione dei posti letto di tutte le strutture dell’ospedale di Cisanello per poter fronteggiare un’eventuale necessità di maggiore ricettività ospedaliera.

6) L'elisuperficie di Cisanello rimane attiva.

7) È stata predisposta auto per trasporto farmaci e dispositivi al Santa Chiara.

8) Inviata comunicazione per email delle misure attivate a tutti i dipendenti. Per quelli che saranno domani in servizio, potranno entrare esibendo il badge (in caso di chiusura della città per esondazione) ai varchi di accesso lasciati liberi dalla Protezione civile (edm).

Aggiornamento delle 14.55 Proseguono le operazioni di messa in sicurezza lungo il percorso dell'Arno. A Pontedera sono state chiuse al passaggio le piste ciclopedonali lungo le sponde del fiume. A Santa Croce sull'Arno, sarà chiuso al traffico veicolare il ponte che attraversa il fiume. Stesso provvedimento anche a San Giovanni alla Vena.

Aggiornamento delle 14.40 Nuovamente LIVE da Pisa in compagnia di Massimo Corsini

Aggiornamento delle 13.45 Ecco le disposizione di Protezione Civile disposte dal Comune di Pisa in attesa della possibile piena dell'Arno in città:

Allerta meteo salita a codice rosso, da oggi pomeriggio chiuse le attività commerciali e domani scuole e uffici chiusi

Sindaco Conti: “Prevista ondata di piena dal tardo pomeriggio. Invitiamo i cittadini a ridurre al minimo gli spostamenti per lasciare libere le strade ai mezzi di Protezione Civile ed Esercito ed evitare disagi”.

Stamani alle ore 12 si è tenuta la conferenza stampa per aggiornare sull’allerta meteo relativa al rischio idraulico dell’Arno. La Protezione Civile ha innalzato, a partire dalle ore 13, il livello di criticità a codice rosso in tutto il basso Valdarno. Il Sindaco Conti, insieme all’assessore alla Protezione Civile Raffaele Latrofa, al responsabile della Protezione Civile Luca Padroni e al comandante della Polizia Municipale Michele Stefanelli, ha spiegato tutte le misure di sicurezza previste dal piano di Protezione Civile.

“Dopo la riunione che si è tenuta stamani alle ore 12 presso la sala operativa della Protezione Civile Provinciale con tutti gli enti del territorio – ha spiegato il sindaco Michele Conti - abbiamo deciso, in attesa del nuovo bollettino meteo che diramerà la Regione e sulla base delle informazioni in nostro possesso sul rischio idraulico, di agire precauzionalmente seguendo il piano di protezione civile comunale sul rischio Arno. Firmerò nei prossimi minuti due ordinanze, una per la chiusura delle attività commerciali a partire dalle 18,30 di oggi in tutto il territorio comunale e una per la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per domani. Siamo già in contatto con le Università che disporranno le relative chiusure di rispettive sedi. Il prefetto deciderà, per competenza, la chiusura di tutti gli uffici pubblici del centro storico per la giornata di domani”.

“La situazione dell’Arno è monitorata – ha aggiunto Latrofa - e in costante evoluzione. Attualmente il livello del fiume si attesta su 3,80 m quindi ha superato il primo livello di guardia ed è previsto in progressivo aumento. La probabile ondata di piena è prevista dopo le 19 con picco massimo intorno alle una di notte, che dovrebbe arrivare poco oltre il secondo livello di guardia. Per questo invitiamo la popolazione a non muoversi per raggiungere il centro di Pisa, ridurre al minimo gli spostamenti se non strettamente necessari, in modo da permettere ai mezzi di soccorso di muoversi senza problemi. In previsione c’è la possibilità di chiudere tutti i ponti di Pisa anche per transito dei pedoni”.

“Nel pomeriggio verrà aperto lo scolmatore – ha concluso Conti -. La macchina della Protezione Civile sta lavorando a pieno ritmo, in sinergia con tutti gli enti del territorio, ma chiediamo a tutti i cittadini di rimanere a casa per non creare disagi sulle strade. Oggi pomeriggio alle ore 15.00 abbiamo un’altra riunione con la Prefettura e forniremo ulteriori aggiornamenti sulla situazione”.

Aggiornamento delle 13:15 L'amministrazione comunale di Pisa ha disposto la chiusura delle scuole nel territorio comunale per la giornata di domani 18 novembre. Mentre oggi, sempre dalle 18, obbligo di chiusura per i negozi del centro.

Si è concluso intorno alle 12:30 il briefing delle forze dell'ordine e di soccorso con gli amministraftori del territorio, dai Vigili del fuoco ci fanno sapere che è confermato lo stato di allerta proseguono le operazioni di montaggio delle paratie sui lungarni con cinque le squadre vvf che stanno collaborando insieme all’esercito. Altri interventi in zona non di particolare rilievo. Il Cecina e sotto controllo della zona di ponte Ginori da parte della squadra di Saline di Volterra. 

In diretta da Calcinaia il video della piena dell'Arno che continua lentamente a salire

Preoccupante anche la situazione nel comprensorio del cuoio, in particola a Santa Croce dove il Ristorante dei canottieri è stato invaso dall'acqua dell'Arno (vedi fotogallery qui sotto)

La situazione in Provincia di Pisa, nel territorio di Cascina, Calcinaia e Vicopisano e raccontata dal video di Carlo Palotti realizzato intorno alle 12:20

Pisa e i pisani sono in attesa dell'ondata di piena.

Alle 10.30, presso la Provincia di Pisa, nuovo incontro tra le autorità per capire la reale situazione dell'Arno e le eventuali criticità da affrontare.

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Aggiornamento ore 11.50 Sulla situazione attraversata a Pontedera e nel territorio intercomunale della Valdera, abbiamo ascoltato le parole di Matteo Franconi, sindaco di Pontedera.

Aggiornamento ore 11.10 Da Firenze la Regione Toscana fa sapere che: "Per fare il punto sulla situazione che si è prodotta in Toscana in seguito all'ondata di maltempo il presidente Enrico Rossi terrà un briefing alle ore 12.30 presso la sala operativa della Protezione Civile, in via Val di Pesa, a Firenze".

Aggiornamento ore 11.05 Nelle prime ore di stamani sono iniziate a Pisa le operazioni di montaggio delle paratie sui Lungarni effettuate da personale dell’esercito con il supporto di volontari e di una squadra di Vigili del fuoco esperto in tecniche speleo alpinistico fluviali.

Aggiornamrnto ore 11.00 i Vigili del fuoco fanno sapere che: "Nella notte sono stati effettuati interventi che hanno riguardato principalmente il forte vento che si è abbattuto sulla provincia per la rimozione di alberi e rami pericolanti. Nella prima mattinata di stamani c’è stata una esondazione del fiume Cecina nella zona di ponte Ginori che al momento non interessa abitazioni. La zona è monitorata dalla squadra del Distaccamento di Saline di Volterra".

Aggiornamento ore 10.55 Intanto arrivano anche notizie dalla provincia di Pisa. Il Comune di Vicopisano, dopo una notte di temporali, ha diramato un comunicato sulla situazione attraversata sul territorio comunale.

Aggiornamento maltempo sul territorio, in corso avviso di criticità ARANCIO per rischio idrogeologico idraulico del reticolo minore e GIALLO per temporali forti e vento, valido fino alle 12.00 di oggi. In corso, inoltre, avviso di criticità ARANCIO per rischio idraulico del reticolo principale, valido fino alle 23.59 di oggi.

Di seguito le criticità riscontrate sul territorio che amministratori e tecnici hanno risolto o stanno gestendo, anche in collaborazione con gli enti competenti.

RIO BRANDANO
Allertato il Consorzio 4 Basso Valdarno che è intervenuto ieri con un escavatore in località Ontanelli per asportare i detriti dall’alveo ed evitare eventuali problematiche.

ROTATORIA LUGNANO
Ieri sera, a causa del forte vento, si sono spostati i New Jersey e alcuni elementi di segnaletica. Sono intervenuti prontamente la Polizia Municipale, gli amministratori, la Provincia e la ditta incaricata dei lavori dalla Provincia che hanno messo la zona in sicurezza, anche l’area del Ponte. Continua il monitoraggio dell’area per evitare problemi.

PINO CADUTO SULLA PROVINCIALE
È caduto un pino, a causa del vento, davanti allo stabilimento della Uliveto, causando un danno al manto stradale della Provinciale. Abbiamo allertato la Provincia che interverrà per risolvere la situazione. Non ci sono problemi di viabilità.

VIA MORANDINI
Si sono staccati, sempre a causa del vento, alcuni elementi di un cantiere aperto in Via MORANDINI. La situazione al momento è stata risolta.

RIO GRIFONE
È caduta una pianta nell’alveo del Rio Grifone, allertato il Consorzio 1 Toscana Nord per farla togliere.

FIUME ARNO
È possibile una ondata lunga di piena visto che nell’aretino è piovuto moltissimo e gli affluenti del fiume hanno superato il secondo livello di guardia, riversandosi in esso.

Sono state quindi chiuse le cateratte del Rio Uliveto a Caprona, del Rio della Tinta a Noce e del fosso Arnino. Prevista la chiusura anche sul Rio Brandano. Allertato il Consorzio 4 Basso Valdarno che predisporrà, a titolo precauzionale, stazioni di pompaggio in prossimità delle cateratte stesse.

Per segnalazioni urgenti potete scrivere un messaggio whatsapp al presente numero. Vi daremo aggiornamenti. Condividete il messaggio con chi pensate possa essere interessato, grazie della collaborazione.