Pisa Book Festival: nuova la location e le date

Cultura
PISA e Provincia
Giovedì, 22 Aprile 2021

Il Pisa Book Festival riparte in presenza. Edizione numero 19 con tre grandi novità: oltre alla sede e alle date, viene istituito anche il "Premio per la Traduzione"

Il Pisa Book Festival, la fiera degli editori indipendenti che da 19 anni è tra gli eventi culturali più attesi e partecipati del panorama nazionale, torna in presenza e con tre importanti novità: nuova sede, nuove date e un Premio per la traduzione. La rassegna, come sempre, gode del patrocinio e del sostegno di Fondazione Pisa, Regione Toscana, Comune di Pisa e Camera di Commercio di Pisa.

Dopo l’esperienza in streaming del 2020, a causa delle restrizioni dovute alla pandemia, per l’edizione numero 19, che si terrà in presenza e con ingresso gratuito da giovedì 30 settembre a domenica 3 ottobre, lo scenografico complesso degli Arsenali Repubblicani di Pisa sarà il nuovo spazio espositivo dell’editoria indipendente. In questo luogo arioso e storico, che rievoca il passato glorioso della città Repubblica Marinara, il pubblico potrà visitare gli stand delle case editrici e acquistare i libri in catalogo. Incontri con gli autori, masterclass e laboratori che da sempre accompagnano la mostra saranno invece ospitati a Palazzo Blu e nel Museo delle Navi Antiche di Pisa, creando così un inedito percorso culturale che si snoderà per quattro giorni sui Lungarni pisani. Per la prima volta, il Pisa Book Festival si trasforma in evento diffuso dove al primo posto ci saranno gli editori indipendenti con le loro novità editoriali ma che, come sempre, offrirà una visione a 360° gradi sul mondo del libro e i suoi protagonisti, le professioni e i mestieri che lo fanno vivere e lo rendono così affascinante. «Più piccoli ma più affascinanti del Palazzo dei Congressi, gli Arsenali Repubblicani potranno ospitare un numero inferiore di case editrici: “cercheremo di ovviare a questo, spiega Lucia Della Porta, allestendo stand collettivi per quegli editori che dovessero rimanere fuori. Non vogliamo perdere nessun marchio del nostro catalogo, costruito in tanti anni di attività, catalogo che è il fiore all’occhiello della manifestazione e inserisce Pisa fra le Città del Libro per eccellenza. Questo risultato è stato raggiunto grazie alla Fondazione Pisa che non ringrazierò mai abbastanza, sia per il sostegno economico che ci ha dato in tutti questi anni sia per la straordinaria collaborazione con cui ha accompagnato le nostre iniziative».

La terza importante novità è rappresentata dalla prima edizione del Pisa Book Translation Award. Il Premio, organizzato in collaborazione con il Dipartimento di Filologia, Linguistica e Letteratura dell’Università di Pisa, riservato agli editori iscritti nel catalogo del Pisa Book Festival negli anni 2019-2020-2021, ha lo scopo di valorizzare il prezioso contributo dato dalle traduttrici e dai traduttori alla diffusione delle conoscenze e agli scambi culturali tra le nazioni e di testimoniare, allo stesso tempo, la vitalità e la ricchezza della piccola editoria indipendente. La Giuria del Premio, composta da docenti del Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica dell’Università di Pisa, selezionerà entro il mese di giugno la terna dei libri che concorreranno all’assegnazione del Premio. La cerimonia di premiazione si svolgerà nel corso del Pisa Book Festival 2021. La Giuria potrà altresì decidere di assegnare su suo insindacabile giudizio un Premio Speciale alla carriera, al di fuori delle opere candidate, ad un traduttore e/o ad un editore. Le modalità di partecipazione sul sito della manifestazione.  

massimo.corsini