Pisa città di lettori nonostante l'assessorato alla cultura
"La Città delle persone" accusa di immobilismo l'amministrazione comunale
Pisa città di lettori, ma l'assessorato alla cultura che fa? Il quesito viene posto dal gruppo consiliare "La Città delle persone" con Paolo Martinelli, Emilia Lacroce e Gianluca Gionfriddo che scrivono "i numeri pubblicati sulla stampa di ieri ci confermano quello che sappiamo da tempo: Pisa è una città di ottimi lettori e lettrici. Spinti anche dalla presenza degli studenti universitari, i numeri delle vendite Amazon e quelli della rete Bibliolandia ci consegnano un patrimonio da far crescere e valorizzare.
La complessità e la ricchezza del fenomeno della lettura e dell'esperienza dei lettori sono ben note. Sarebbe necessario che la politica si facesse carico di analizzare questi dati e si adoperasse al fine di mettere in rete tutte le esperienze della città: librerie, biblioteche, circoli di lettura, letture ad alta voce, scuole. Lavorare sul campo, lavorare per i lettori e con i lettori, valorizzare le esperienze presenti e farne crescere di nuove, progettando assieme a tutti gli attori coinvolti, comprese le attività commerciali del centro.
I progetti di un assessorato alla cultura di una città importante come la nostra dovrebbero partire da questi dati e costruire progettualità e visioni: ma nulla di tutto questo viene promosso dalla giunta Conti, che sul tema del libro e della lettura registra, come su altri fronti, il nulla. Nessun progetto a lungo raggio, nessuna visione costruita sul futuro della lettura nella nostra città. E “Pisa città del Libro”? Che fine ha fatto? Eravamo curiosi di sentirne parlare in Commissione Terza, ma poi il tema non è stato più trattato".