Pisa entra in Eurocities. Filippeschi: "Vergognosa bugia di Conti"
L'ex sindaco di Pisa attacca la giunta Conti, prima uscita "in ossequio all'estremismo di Salvini" e da ieri rientrata nel network delle città europee. "Quattro anni persi"
Ieri Pisa aveva festeggiato il rientro in Eurocities, il principale network delle città europee. Oggi, l'ex sindaco Marco Filippeschi, mette nel mirino le scelte passate dell'amministrazione e del sindaco Michele Conti.
Scrive Marco Filippeschi
PISA RIENTRA IN EUROCITIES
Filippeschi: “Vergognosa bugia di Conti: prima esce da Eurocities, poi rientra dopo quattro anni come se niente fosse. Quattro anni perduti in ossequio all’estremismo di Salvini”
“Gli autogol del sindaco tradiscono l’ansia montante. L’ultimo è davvero clamoroso. Annuncia con solenne entusiasmo su giornali e social l’entrata di Pisa in Eurocities, un’organizzazione di città europee. Oggi guidata dal sindaco di Firenze Dario Nardella, va detto. Peccato per Conti che Pisa era già entrata in Eurocities nel 2012. Vergognosa bugia di Conti non dire che nel 2018, appena eletto, aveva fatto uscire la nostra città da Eurocities. Ciò in ossequio alla linea antieuropea di Salvini, che poi lo ha ripagato inserendolo nel 2020 nella segreteria nazionale della Lega”.
Così Marco Filippeschi, sindaco di Pisa dal 2008 al 2018, componente della direzione cittadina del Pd, commenta l’annuncio fatto ieri dal sindaco Michele Conti.
“Dunque, se l’adesione a Eurocities è importante, sono stati più di quattro anni perduti per Pisa. E infatti dall’essere città record per capacità di conquistare fondi europei, con l’amministrazione leghista siamo caduti a picco – sottolinea Filippeschi – e oggi il rinvenimento è tardivo e ridicolo. Ma non solo. Pisa con Conti è uscita anche da Polis, la rete europea di città dedicata specificamente alla mobilità sostenibile. Si capisce che il sindaco, Bottone e Dringoli ora fanno confusione fra Eurocities e Polis. Non sanno neppure bene di che parlano”.
“È deprimente dover intervenire su questi svarioni quando il nostro paese torna in bilico e mentre la nostra città perde posizioni in ogni classifica, come il suo sindaco. Però l’ultima bugia è davvero significativa – conclude Filippeschi – perché dimostra disinvolta arroganza verso i cittadini e gli organi d’informazione e disarmante pressappochismo. Gli artifici propagandistici a spese dei pisani, la pubblicità comprata sui giornali, gli spot delle aziende comunali sulle tv, non basteranno a colmare il vuoto di governo e a reggere il giudizio degli elettori se l’opposizione farà il suo dovere e darà presto un’alternativa valida”.
Aveva scritto ieri il Comune di Pisa
Mobilità, Pisa entra in Eurocities: il principale network delle città europee
Sindaco Conti: “Un’occasione per uscire dal provincialismo, programmando politiche per la mobilità sostenibile di area vasta da qui ai prossimi 30 anni”
Da oggi Pisa diventa ancora più europea: la città è entrata a far parte, dal mese di giugno, di Eurocities, il principale network delle città europee. Dopo la conferma da parte dello steering committee del Mobility Forum e l'approvazione del Comitato Esecutivo dell'organizzazione con sede a Bruxelles, l'Assemblea Generale, ha validato l'adesione della città di Pisa al principale network europeo di municipalità. L’adesione è https://eurocities.eu/cities/pisa/
“Entrare a far parte a Eurocities – dichiara il sindaco di Pisa Michele Conti - ci permette di avere una visione diversa rispetto al passato, più europea. Abbiamo visto come negli ultimi anni i governi di molti paesi europei hanno investito su mezzi alternativi e mobilità sostenibile. Nella nostra città, grazie al lavoro dell’assessore Dringoli, che ha portato all’approvazione del Piano Urbano di Mobilità Sostenibile, e di Pisamo, che sta lavorando in maniera specializzata per confrontarsi con le città più evolute sulla mobilità, Pisa sarà in grado di compiere quel balzo in avanti che è mancato finora a una realtà urbana piccola come la nostra, ma inserita in un’area vasta con le città vicine di Lucca e Livorno. L’obiettivo è quello uscire da quella formula di provincialismo che ci ha sempre limitato, cercando di rimediare agli errori fatti nel passato in cui è mancata la progettualità in ambito urbanistico e di mobilità sostenibile. Adesso dobbiamo voltare pagina e pensare ai prossimi 30 anni, dando una prospettiva diversa alla città. Dobbiamo lavorare ad un sistema interconnesso di mobilità urbana e interurbana che si sviluppi in un’ottica di area vasta, con metropolitane di superficie e piste ciclabili che collegano i comuni vicini ai quartieri della città.”
“Quello che presentiamo oggi – spiega l’amministratore di Pisamo Andrea Bottone – è il culmine di un percorso iniziato lo scorso anno che ci ha portato a essere in contatto con realtà europee all’avanguardia sul tema della mobilità. Abbiamo visitato le città che rappresentano un modello come Bilabao, Haarlem, Oslo e Zurigo. Città che sono riuscite a svuotarsi dal traffico delle auto, con politiche green di periodo lungo. Da queste città abbiamo tanto da imparare, ma essere parte di Eurocities è già un riconoscimento: Pisa è stata ritenuta all’altezza perchè è stato valutato positivamente il percorso fatto per aumentare le piste ciclabili e l’utilizzo dei mezzi green per la mobilità urbana. Abbiamo dotato la città di oltre mille mezzi ecologici, senza alcuna spesa per il Comune. Vogliamo apprendere, entrando a far parte dei gruppi di lavoro con le altre città europee, nuove strategie per una mobilità urbana sempre più sostenibile e innovativa”.
“Far parte di una rete di città europee con un forum specifico sulla mobilità è un passaggio importante – dichiara l’assessore alla mobilità urbana Massimo Dringoli - perché ci può dare l’occasione di accedere a contributi, finanziamenti, bandi a livello europeo: strade per poter attuare a tutto campo politiche per una mobilità urbana sostenibile, che spaziano dalla mobilità pedonale e ciclabile al trasporto pubblico locale, che deve essere sempre più sostenibile e aggiornato ai sistemi attuali di diffusione nelle città.”
“Eurocities – aggiunge Salvatore Di Noia, Mobility Advisor di Pisamo - è un network che raggruppa oltre 200 città europee. A novembre Pisa si potrà presentare al forum sulla mobilità che si terrà ad Anversa, dove potremo presentare i progetti per il futuro: sarà una vetrina internazionale per la città di Pisa, svincolata dal percorso classico di tipo turistico.”
EUROCITIES è una rete di città europee fondata nel 1986 dai sindaci di Barcellona, Birmingham, Francoforte, Lione, Milano e Rotterdam e comprende oggi oltre 200 città di 38 Paesi europei. Attraverso sette forum tematici (Cultura, Economia, Ambiente, Società, Governance urbana, Cooperazione, Mobilità), svariati gruppi di lavoro, attività ed eventi, Eurocities offre ai propri membri una piattaforma di scambio e condivisione di esperienze, progetti e collaborazioni agendo attivamente con le principali istituzioni europee, lavorando per rafforzare il ruolo degli enti locali nell'ambito della struttura a più livelli della governance europea. Oltre ad occuparsi di portare all'attenzione dell'Unione Europea le necessità delle città in ambito economico, politico, sociale e culturale, Eurocities è ad oggi una delle reti urbane più influenti dell'UE, pioniere ed esempio chiave di come la diplomazia cittadina stia cercando influenza e importanza nel mondo consolidato delle relazioni internazionali.
Il quadro strategico di Eurocities per i prossimi anni, di cui Pisa sarà parte attiva in veste di fruitrice e promotrice di iniziative dedicate nell'ambito della mobilità sostenibile, è incentrato su alcuni obiettivi che, insieme, mirano ad una migliore qualità della vita per tutti: una società più inclusiva, un'economia locale più prospera, un ambiente più sano, spazi pubblici vivaci e aperti, un'amministrazione cittadina che affronta sfide globali con una governance pronta per il futuro. Nello specifico, Pisa sarà operativa nel Forum mobilità mediante il quale saranno promossi l'apprendimento, lo scambio e la cooperazione con altre città europee per l'implementazione di una mobilità più sostenibile, oltre all'opportunità di accedere ai molti progetti e bandi dedicati finanziati dall'UE. Presenziando ai lavori nei diversi working groups si avrà la possibilità monitorare nuove strategie e proposte in ambito di mobilità sostenibile, fornendo pareri che verranno poi convogliati in report inoltrati alle diverse direzioni della Commissione Europea.
La città di Pisa si annovera tra le città italiane presenti in Eurocities insieme ad Arezzo, Bari, Bologna, Cagliari, Cesena, Firenze, Genova, Milano, Palermo, Pesaro, Reggio Calabria, Roma, Taranto, Treviso, Torino e Venezia. La presenza in Eurocities, la cui richiesta di adesione è stata avallata e sottoscritta in prima persona dal Sindaco Michele Conti, permetterà al Comune di Pisa tramite Pisamo, di avere informazioni dirette sulle opportunità presenti in Europa, con la possibilità di intercettare bandi ed opportunità che si presenteranno in questo periodo estremamente importante visto l’avvio della nuova programmazione Europea 2022-2027.
Al Mobility Forum Meeting di Eurocities che si terrà nella cittadina belga di Anversa dal 16 al 18 novembre prossimi, la città di Pisa svelerà i propri contenuti ed i progetti di cui sarà partner attiva e promotrice esclusiva.