Pisa fermato in casa dall’Olbia: 1-1

Dopo la bella e rivitalizzante vittoria nel derby del Foro di sette giorni prima, il Pisa è costretto di nuovo a mordere il freno. Stavolta è l’Olbia del neoarrivato (ed ex allenatore neroazzurro) Guido Carboni a imbrigliare la squadra pisana che complice anche un po’ di sfortuna (tre legni colpiti in una sola partita non si vedono tanto frequentemente) non riesce ad andare oltre un deludente pareggio.

E, seppur la partita l’abbia fatta il Pisa (i numeri che seguono ne sono l’esempio lampante), resta la sensazione che questa squadra sia ancora una “bella incompiuta”, e che serva ben altro per lottare per le posizioni di vertice.

GLI SCHIERAMENTI INIZIALI

LA PARTITA

PISA maglia neroblu, calzoncini e calzettoni neri

OLBIA maglia e calzoncini rossi, calzettoni celesti

Vento freddo di Tramontana, girato poi a Grecale

PRIMO TEMPO

13’ Senesi entra in area da destra, ma è bravo Gori ad anticiparlo in uscita

17’ Di Quinzio dalla distanza colpisce l’incrocio dei pali

18’ ci prova ancora Di Quinzio, stavolta su punizione, Marson è bravo a respingere

34’ triangolazione Zammarini-Marin-Zammarini, bravo Marson che chiude lo specchio della porta e respinge, Di Quinzio si avventa sul pallone ma spara alto

39’ auto-traversa di Liotti che svirgola il pallone, ma Gori era sulla traiettoria

43’ Marson in anticipa di un soffio Marin

SECONDO TEMPO

15’ angolo di Di Quinzio, Gucher sul primo paolo gira verso la porta, Marson respinge con l’aiuto del palo

16’ angolo di Di Quinzio, respinta al limite dell’area, Zammarini di prima intenzione trova la traiettoria giusta: 1-0

20’ cross da sinistra, svetta di testa Ogunseye: 1-1

24’ Di Quinzio ci prova dal limite, ma il tiro è centrale

26’ testa di Ogunseye, fuori

27’ punizione di Marin, Masucci ci arriva in spaccata ma la palla colpisce la traversa e termina sul fondo

39’ Moscardelli smarcato perfettamente in area spara sul portiere e sul proseguimento Birindelli di testa mette fuori da due passi

FISCHIO FINALE

Né carne, né pesce… in questo modo di dire si può riassumere il Pisa attuale. Tanti buoni ed ottimi giocatori che però non riescono ad essere “squadra”, manca quel “uno per tutti, tutti per uno” che potrebbe essere la carta vincente.

Il grosso problema è che questo non si compra, si costruisce piano piano nel tempo, con una sinergia globale di “tutte” le componenti: società, dirigenza, staff tecnico e medico, giocatori, tifosi, città e amministratori…

E qui la domanda sorge spontanea: “Esiste questa sinergia?”.

La risposta, al momento, è un secco NO!

IL TABELLINO

PISA (3-5-1-1): Gori; Buschiazzo, Brignani, Liotti (36’ st Meroni); Zammarini (21’ st Birindelli), Marin (36’ st Cernigoi), Gucher, De Vitis (11’ pt Masucci), Lisi; Di Quinzio; Marconi (21’ st Moscardelli). A disp.: D’Egidio, Cardelli, Masi, Izzillo, Cuppone, Maffei. All.: Luca D’Angelo.

OLBIA (4-4-2): Marson; Pinna, Pisano, Iotti, Cotali; Senesi (25’ st Ceter), Calamai (28’ st Muroni), Pennington, Vallocchia; Ogunseye (41’ st Biancu), Ragatzu. A disp.: Crosta, Van Der Want, Pitzalis, Piredda, Cusumano, Vergara, Martiniello. All.: Guido Carboni.

ARBITRO: Giovanni Nicoletti di Catanzaro. ASSISTENTI: Francesco Rizzotto di Roma 2 e Claudio Barone di Roma 1.

RETI: st 16’ Zammarini (P), 20’ Ogunseye (O).

AMMONITI: pt 44’ Pisano (O), st 44’ Vallocchia (O), 46’ Gucher (P), 48’ Cotali (O).

SPETTATORI: 5.545, di cui 1.163 paganti e 4.382 abbonati; incasso 50.540 euro.

LE STATISTICHE

RETI: 1-1 (primo tempo 0-0)

TIRI IN PORTA: 6-1 (primo tempo 2-0)

TIRI FUORI: 4-2 (primo tempo 2-1)

PALI/TRAVERSE: 3-1 (primo tempo 1-1)

FUORIGIOCO: 2-1 (primo tempo 2-1)

CORNER: 6-3 (primo tempo 0-2)

FALLI SUBITI: 19-21 (primo tempo 11-11)

SOSTITUZIONI: 5-3 (primo tempo 1-0)

AMMONIZIONI: 1-3 (primo tempo 0-1)

RECUPERO: 3’+4’

Questa l'analisi particolareggiata:

foto e grafica di Paola Genovesi