Pisa-Flora Tallin, in una Arena ridisegnata

In una Arena Garibaldi rimessa a nuovo, arriva il Flora Tallinn, ecco chi sono gli avversari dei nerazzurri. Mercato, si lavora sulle uscite

Poco più di 24 ore e il Pisa debutterà all’Arena Garibaldi, di fronte al proprio pubblico che lo ha seguito e sostenuto anche durante il ritiro di Storo nella Valle del Chiese.

Avversario di turno il Flora Tallinn, formazione estone, anzi, formazione di punta del calcio Estone. Fondata nel 1990, nell’imminenza del disgregamento dell’Unione Sovietica, le repubbliche baltiche, Lituania, Lettonia, ed appunto, Estonia, furono le prime a staccarsi dall’impero sovietico, il Flora Tallinn ha sempre militato nella massima serie della propria nazione, arrivando a conquistare, in 26 stagioni, 11 titoli nazionali, 7 Coppe d’Estonia, 9 Supercoppe d’Estonia. Per i biancoverdi, questi i loro colori sociali, anche nove partecipazioni alla Champions League senza però molta fortuna, per loro su 18 partite, appena due vittorie, tre pareggi, e 13 sconfitte. L’occasione in cui sono andati più vicini al passaggio del turno è stata nel 200/03 quando dopo il pareggio casalingo per 0-0, vennero sconfitti di misura in trasferta dall’Apoel di Nicosia, formazione cipriota. In questa stagione gli estoni hanno superato il primo turno di qualificazione di Europa League (5-2, sui 180’ contro il Radnicki), per poi cedere nel secondo al più quotato Eintracht Francoforte con una doppia sconfitta per 2-1.

STADIO Tante le novità in campo e fuori per chi deciderà di passare la serata del 4 agosto all’Arena Garibaldi, a cominciare proprio da quest’ultima che ha completato il lifting imposto dalle nuove norme e dal salto di categoria: seggiolini disposti in tutta la gradinata, sostituiti quelli in tribuna coperta ormai datati, e gradoni neroazzurri nelle due curve, per un colpo d’occhio certamente diverso dal solito. Tutto questo in attesa che la capienza venga aumentata di volta in volta, grazie alla deroga che il sindaco Michele Conti potrebbe concedere come affermato dal palco di Eliopoli la scorsa settimana.

SQUADRA In campo invece, inutile girarci troppo intorno, i più attesi saranno i volti nuovi, oltre a Aya, Belli e Siega, già apprezzati in Trentino, Pinato, che potrebbe debuttare anche se non dal primo minuto e anche Marin, divenuto un beniamino dei tifosi nella scorsa stagione culminata con il trionfo di Trieste e terminata in crescendo dal centrocampista di romeno. Per quanto riguarda l’altro promesso sposo nerazzurro, Raul Asencio, tutto dipenderà dalla documentazione, se dovesse arrivare nella giornata di oggi, l’ex Genoa sarà della partita, altrimenti si accomoderà in tribuna a tifare per i compagni. Certamente sarà invece assente Davide Di Quinzio, che resterà ai box ancora un paio di settimane, conseguenza della pallonata ad un occhio rimediata in ritiro. Difficile ipotizzare un undici iniziale, quello che è certo è che mister D’Angelo lavorerà ancora sul 4312, visto nelle prime uscite stagionali.

MERCATO Lavorano senza sosta anche Roberto Gemmi e Giovanni Corrado, il mercato entra nell’ultimo mese, ed il Pisa, oltre a ritoccare la rosa con ancora 3-4 acquisti, deve anche sfoltirla andando a cedere i giocatori che non rientrano più nel progetto.

IN ENTRATA Si lavora certamente per un portiere di esperienza e per un difensore centrale, stanti i molti dubbi sul recupero di Ingrosso. Fra i pali, come abbiamo già scritto in passato il favorito è l’ex numero uno del Catania Antonio Pisseri, mentre al centro della difesa il sogno resta sempre Fabrizio Poli, in uscita dal Carpi. Se a centrocampo la situazione è un po’ più fluida, con il Pisa che pensa ancora ad un cambio per Gucher (Biancu?), ma che sostanzialmente è coperto per numero di giocatori, in attacco i giochi, se saranno da fare, si chiuderanno, come sempre, nelle ultime ore del calciomercato, quando le richieste di club e giocatori si abbasseranno inevitabilmente di fronte alla prospettiva di restare con il cerino in mano. Torna in auge il nome di Arrighini, ma non ci sono conferme, la sensazione è che quello dell’ex Cittadella sia il nuovo tormentone in sostituzione del duo Torromino-Caturano.

IN USCITA Qui arrivano le dolenti note, come sottolineato anche dal presidente Giuseppe Corrado ai microfoni di Punto Radio dopo Pisa-Bari. I nerazzurri hanno la necessità di sfoltire la rosa, vuoi per il numero di over (nati entro il 31 dicembre 1995), fissato a 18, vuoi per i costi da tenere assolutamente sotto controllo. Da una parte ci sono alcuni giovani che non sarà difficile piazzare, il pensiero va a Nacci e Langella, che hanno estimatori e pretese economiche alla portata della serie C, ma dall’altra ci sono giocatori come Eusepi, Masi e Zammarini che sono più difficili da piazzare. Per il centravanti sono stati fatti diversi sondaggi da club di serie C, ma l’affare non si è concretizzato, vuoi per il contratto oneroso del giocatore, vuoi per il mancato gradimento della destinazione.

DIRETTA RADIO La partita di domani sera Pisa – Flora Tallin, calcio d’inizio alle ore 20:45, verrà trasmessa in radiocronaca diretta da Punto Radio 91.1-91.6 FM. Il programma, curato da Massimo Corsini, Paolo Sardelli e Gabriele Bianchi, può anche essere ascoltato su puntoradio.fm, cascinanotizie.it oppure scaricando l’app gratuita Puntoradio Cascina, da App Store (dispositivi Apple) o Google Play (dispositivi Android).