Pisa - Gozzano, l'anteprima

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PISA e Provincia
Sabato, 16 Febbraio 2019

Il Pisa insegue la seconda vittoria consecutiva, andiamo alla scoperta del Gozzano, partito dai Gesuiti e reso grande da un ex nerazzurro, inoltre le parole di mister D'Angelo e le probabili formazioni

Saltato il turno infrasettimanale, per le note vicende del Pro Piacenza che hanno trascinato sempre più nel ridicolo un campionato che di regolare non ha più assolutamente niente, il Pisa si tuffa in un altro turno casalingo, il secondo consecutivo. Lo fa affrontando un avversario inedito per il palcoscenico dell’Arena Garibaldi: il Gozzano, squadra che nel corso di questi cinque mesi di campionato si è ritagliata una discreta reputazione, mostrando di meritare la categoria conquistata per la prima vola al termine della scorsa stagione.

Il Pisa si presenta a questo appuntamento ancora con assenze importanti A Di Quinzio, che dovrà scontare la seconda giornata di squalifica, si è aggiunto Benedetti, anche lui appiedato dal giudice sportivo, oltre a Liotti ancora alle prese con l’infortunio. Buone notizie invece potrebbero arrivare da Marconi che potrebbe finalmente essere disponibile anche se difficilmente lo vedremo partire dal primo minuto.

Con il rientro di Lisi, Birindelli dovrebbe tornare sulla corsia di destra, per cui davanti a Gori potremmo vedere un Pisa schierato con il 4312, oltre ai due sopracitati in difesa avremo de Vitis e Buschiazzo; a centrocampo di nuovo disponibile Gucher che riprende il suo posto in mezzo con Marin e Verna; trequartista Minesso, in avanti scalpita Moscardelli ma dovrebbe essere confermata la coppia Masucci-Pesenti.

Il Gozzano, nonostante sia un neofita del calcio professionistico va preso con le dovute precauzioni, vuoi perché è il tipo di squadra che ha sempre creato problemi al Pisa, tattici con le ripartenze, e psicologici pensando che essendo il Pisa la vittoria deve per forza arrivare, vuoi perché in questo campionato lontano dal terreno amico ha perso solo una volta, il 23 gennaio scorso al Garilli contro il Piacenza. Nelle restanti undici trasferte ha ottenuto due vittorie (entrambe in Sardegna) e ben 9 pareggi.
Per cercare di fare punti anche all’Arena mister Soda si affida di nuovo alla difesa a tre con Gigli, Emiliano e Mangraviti davanti al portiere Casadei. A centrocampo Graziano e Messias in mezzo con Petris e Tumminelli rispettivamente a destra e sinistra; Gemelli occuperà la posizione di trequartista e davanti a lui ci saranno Rolfini e Palazzolo (per saperne di più sulla formazione piemontese  
clicca qui e leggi l'articolo di Gabriele Bianchi scritto per "Il Pisa siamo noi").

A dirigere la partita è stato chiamato Paride Tremolada della sezione di Monza, che sarà assistito da Antonio Vono di Soverato e Khaled Bahri di Sassari. L’arbitro lombardo è la prima volta che incrocia i destini del Pisa, mentre l’assistente calabrese ha già incontrato il Pisa in trasferta a Piacenza, e a Pontedera nella passata stagione.
Nessun precedente all'Arena Garibaldi, ma solo quello della partita di andata terminata 2-0 per il Pisa. Del resto il Gozzano inizia la sua storia calcistica nel 1924. All’inizio sceglie il nome di Club Sportivo Juventus e nella sua zona di appartenenza, il Cusio, si gioca con l’Omegna la supremazia territoriale in quanto a tradizione sportiva.

Le prime tracce di passione calcistica si trovano però già nel 1921, quando il Gozzano, colori rossoblù ripresi da quelli cittadini, era attivo già come polisportiva e aveva "ereditato" la pratica del football da estemporanee esperienze a livello amatoriale, condotte dalla comunità gozzanese dei gesuiti prima dello scoppio della prima guerra mondiale. Non essendo però possibile stabilire una data di fondazione certa, l'affiliazione alla FIGC, registrata il 16 giugno 1924, viene per convenzione considerata come "vero" punto d'inizio della storia del club.

Ha passato oltre novant'anni nei dilettanti, soprattutto nelle categorie regionali del Piemonte, raggiungendo la serie D negli anni a cavallo del nuovo millennio. La scorsa stagione poi la ciliegina sulla torta: la vittoria del girone B di serie D e la promozione fra i professionisti per la prima volta nella storia.

L’ascesa del club piemontese avviene grazie ad un grande ex nerazzurro, tutt’oggi molto amato: il motorino di fascia destra, protagonista della prima promozione in serie A della storia del Pisa Valter Viganò. Si, perché nel febbraio 2014, l’ex numero 7 del Pisa venne chiamato al capezzale del Gozzano che nel campionato di Serie D non se la passava per niente bene, tanto che Viganò, pur svolgendo un ottimo lavoro, tanto da meritare la conferma per la stagione successiva, non riuscì ad andare oltre il sedicesimo posto nel proprio girone, retrocedendo poi ai playout persi contro il MapelloBonate in virtù della peggior posizione in regular season.

La riscossa arriva l’anno seguente: Viganò guida i rossoblù al trionfo nel campionato di Eccellenza regionale, una promozione arrivata addirittura con otto turni d'anticipo sulla fine del campionato e centrando uno storico “double” con la vittoria del trofeo di coppa Italia Dilettanti per quanto riguarda la fase regionale piemontese-valdostana.

Seguirono due stagioni in crescendo di risultati: il 2015-2016 vide il Gozzano (sempre guidato da Viganò) chiudere il girone A al sesto posto, piazzamento che venne migliorato nel campionato 2016-2017, ove i cusiani (inizialmente affidati ancora a Viganò, poi esonerato a ottobre in favore di Massimo Gardano) si consolidarono al quarto posto e infine vinsero i play-off di girone contro il Varese, senza però poi beneficiare del ripescaggio nella serie superiore.

Il trend ebbe il suo culmine nel 2017-2018: la squadra rossoblù, guidata in panchina da Marco Gaburro, dopo un campionato di vertice vinse il campionato con un punto di vantaggio sul Como. Rocampolesca l'ultima giornata nella quale i piemontesi persero in casa 2-1 contro l'Arconatese, ma i Lariani non riuscirono ad andare oltre lo 0-0 con la Caratese, ottenendo la promozione diretta in Serie C. A livello di tifoseria, i rivali storici sono quelli del Borgosesia

La partita sarà trasmessa a partire dalle 14:05 nel corso di Radio Pisa Diritto di Cronaca su Punto Radio Cascina 91.1-91.6 FM. Il programma, curato da Massimo Corsini, Beppe Grigò, Paolo Sardelli e Gabriele Bianchi, può anche essere ascoltato su puntoradio.fmcascinanotizie.it oppure scaricando l’app gratuita Puntoradio Cascina, da App Store (dispositivi Apple) o Google Play (dispositivi Android).

massimo.corsini