Pisa, il sogno è realtà: adesso è Serie B! (Foto e video gallery)

Adesso il sogno è realtà, il Pisa è in Serie B. E non c’è partita da raccontare, solo le tante emozioni, quelle vissute in una giornata che sembrava non finire mai, e che a Foggia è stata resa infernale da un ambiente molto ostile dove tutto si è visto tranne che la bella giornata di sport auspicata dai due presidenti nel pre gara. Ma il risultato è stato centrato, e dopo 7 lunghi anni è di nuovo Serie B.

Un pre gara ai limiti del reale, con un idrante acceso durante il riscaldamento nella metà campo dove si allenava il Pisa, cha ha mandato su tutte le furie mister Gattuso, che ha poi fatto spostare i suoi ragazzi, costretti anche a togliere dal terreno di gioco una sorta di cartellone pubblicitario piazzato nell'esatta metà campo. Piccolo screzio anche tra Iemmello e Tabanelli.

La gara prende poi il via, con il Pisa pericolo al 4’, quando da calcio piazzato, Mannini cerca di pescare Lisuzzo in area, che manca però di poco l’appuntamento con la palla. La risposta foggiana arriva all’11’ con Sarno, che, anche lui da calcio piazzato, prova un tiro a giro che va di poco alto sopra la traversa. La gara si accende molto dal 18’ al 21’ con il Foggia pericoloso prima con un destro di controbalzo di Chiricò, poi con un destro al volo di Iemmello: immenso Bindi in ambedue le circostanze. Al 32’ va invece vicino al gol Avogadri, ma Micale si salva in due tempi, al 43’ ci prova Verna con un tiro troppo debole mentre sul finale il brivido lo regala Iemmello, che però spara alto sopra la traversa.

Nella ripresa il Foggia lamenta subito un presunto fallo di mano in area di Golobuvic, ma l’arbitro ci vede giusto e lascia proseguire considerando che il braccio del difensore nerazzurro era attaccato al corpo; all’8’ Bindi strepitoso a deviare in angolo il tentativo di Vacca, ma intorno al 20’ la vergogna: mister Gattuso viene colpito alla testa dagli innumerevoli oggetti lanciati in campo dagli spalti, e circa una trentina di facinorosi invadono il campo tanto da far sospendere la partita. Un po’ tardivamente intervengono le forze dell’ordine, tanto che si rendono necessari 10’ di sospensione. L’atmosfera è ormai surreale, la gara molto nervosa, e al 41' è concesso un rigore al Foggia per un fallo di Avogadri su Iemmello, che si incarica poi della battuta e realizza il penalty. Ma allo scadere Eusepi mette a segno il gol del pareggio. E tutta Pisa festeggia.

Il tabellino:

FOGGIA (4-3-3): 12 Micale; 2 Angelo, 21 Coletti, 26 De Giosa (14' st 11 Maza), 17 Di Chiara; 4 Agnelli, 5 Vacca, 20 Riverola (30' st 7 Gerbo); 10 Sarno, 9 Iemmello, 16 Chiricò (38' st 23 Floriano). A disp: 22 De Gennaro, 3 Agostinone, 8 Quinto, 13 Arcidiacono, 18 Lodesani, 19 Lauriola, 24 Viola, 25 Lanzetta, 27 Sansone. All: De Zerbi

PISA (4-3-3): 1 Bindi; 15 Golubovic, 13 Crescenzi, 4 Lisuzzo, 2 Avogadri; 14 Verna, 6 Di Tacchio, 21 Tabanelli (30' st 8 Ricci); 10 Lores (26' st 20 Peralta), 9 Çani (16' st 23 Eusepi), 16 Mannini. A disp: 12 Giacobbe, 3 Fautario, 7 Provenzano, 11 Montella, 17 Makris, 18 Forgacs, 19 Rozzio, 22 Sanseverino, 24 Brunelli. All: Gattuso

Arbitro: Piccinini di Forlì (Rossi-Bresmes)

Marcatori: 42' st (rig.) Iemmello (F), 45+5' st Eusepi (P)

Note: angoli: 8-1. Ammoniti: Di Chiara (F), Coletti (F), Verna (P), Agnelli (F), Di Tacchio (P). Espulsi i due tecnici per proteste durante il periodo di sospensione e al 43’ st Varela (P) dalla panchina per proteste. Recupero: 1' pt / 5' st