Pisa-Juventus U23: 2-1 Di Quinzio e Marconi ribaltano la Juve. 3° posto consolidato

Sport
PISA e Provincia
Sabato, 6 Aprile 2019

Tre punti d'oro ottenuti con tanta sofferenza e al termine di un match gestito fino al sesto minuto di recupero

Pisa ancora vittorioso e che con la quarta vittoria consecutiva consolida il terzo posto nel girone A di serie C, alle spalle di Virtus Entella e Piacenza.

Contro la Juventus Under 23 i nerazzurri diomostrano maturità e anche qualche problema di tenuta atletica.

Brutto match al'Arena Garibaldi nel giorno dello sciopero del tifo da parte della Curva Nord (leggi il comunicato).

Pisa che sale a quota 59 punti in classifica.

 

PRIMO TEMPO LIVE

Squadre in campo, Pisa in maglia nerazzurra. Un minuto di silenzio in ricordo delle vittime del terremoto de L'Aquila di dieci anni fa. Pronti via, partiti. Un minuto e Kastanos impegna Gori dalla distanza. Occasionissima Pisa al 5': Minesso imbecca Marconi in area e palla che di testa, finisce addosso ad un avversario e poi in corner. Ribaltamento di fronte e primo angolo anche per gli ospiti al 6'. Sulla battuta Del Prete trova la pronta risposta di Gori che blocca. Primi dieci minuti e match complicato dalla verve dei giovani bianconeri. Ammonito al 12' Birindelli per un fallo in mediana. Siamo al quarto d'ora. 22 minuti di un primo tempo bruttino in cui i nerazzurri non hanno ancora saputo spingere con continuità. Troppi per ora gli errori dei ragazzi di D'Angelo. Poco meno di 20 minuti alla fine del primo tempo. Ammonito Pereira per un fallo su Pesenti in ripartenza. Al 29' Juventus U23 in vantaggio con Del Prete, Mascinagelo da sx trova lo juventino che fredda Gori al volo- 0-1. Tra gli ospiti ammonito anche Olivieri. Brutto Pisa nei primi 34' minuti di gioco. Pericolo per i nerazzurri al 38', con clamoroso rischio di autogol su un rinvio della difesa, la palla invece, finisce in corner. Angolo Pis al 41' (sx): batte Minesso, palla a Di Quinzio e destro che vale il pari (deviazione fondamentale di Alcibiade). Gooolllll Di Quiiiinzziiiioooooo. 1-1. Secondo minuto di recupero. Occasionissima Pisa al 47' con Benedetti, palla che arriva da una punizione sulla sinistra, Benedetti sul secondo palo colpisce in spaccata, ma Nocchi si oppone. Non accade altro e squadre al riposo sul pareggio.

SECONDO TEMPO LIVE

Tutto pronto all'Arena Garibaldi. Nerazzurri che attaccheranno sotto la Nord in protesta. Pronti via, nessuna variazione. Ci prova subito Gucher al 2', palla che esce di poco sul fondo. Angolo Pisa al 4': sugli sviluppi Pesenti spreca la possibile palla del vantaggio, destro al volo sopra la traversa. Occasionissima Juventus U23 al 7': Birindelli in diagonale anticipa tutti in angolo. Primo cambio Pisa all'8': Brignani subentra a Minesso. Conclusione potente di Verna al 12', Nocchi risponde in angolo. Ora buon Pisa. Gooollllll Pisaaaa Marconi sugli sviluppi del corner (assist di Pesenti). Doppio cambio Juve al 15': fuori Pereira (Portanova) e Olivieri (Mavididi). Spunta anche il sole. Siamo al 20', ancora un campio Pisa: esce Pesenti, entra Izzillo. Nuovo angolo Pisa al 21' (dx): batte Gucher e palla che finisce a Verna al limite, conclusione sballata. Si fa male Verna che al 25' è costretto ad uscire dal campo in barella. D'Angelo cambia ancora: Marin subentra a Verna, Buschiazzo prende il posto di Meroni. Ultimo quarto d'ora di gioco più recupero. Punizione pericolosa Juve U23 al 32': palla in corner. Pisa un po' schiacciato nella propria metà campo ora. Fuori Muratore (Zanimacchia) e Mokulu (Bunino) negli ospiti al 34'. Pericolo Pisa al nove dalla fine, Zanimacchia di testa corregge sul fondo. Cinque alla fine e Juve costantemente in pressione, Pisa un po' sulle gambe. Anche l'Arena capisce il momento di difficoltà. Ultimo cambio Juve al 43': esce Kastanos, entra Pozzebon. Giallo per Marin graziato in precedenza e autore di una brutta entrata in mediana. Sei minuti di recupero tra i fischi dello stadio. Buona punizione conquistata da Marconi al 4' di recupero, nei pressi della bandierina sinistra. Non c'è più e finisce così. Tanta sofferenza ma Pisa che strappa tre punti fondamentali e la quarta vittoria consecutiva (12 i risultati utili consecutivi).

DIRETTA RADIOFONICA

La partita sarà trasmessa a partire dalle 16 nel corso di Radio Pisa Diritto di Cronaca su Punto Radio Cascina 91.1-91.6 FM. Il programma, curato da Massimo Corsini, Giuseppe Grigò, Paolo Sardelli e Gabriele Bianchi, può anche essere ascoltato su puntoradio.fm, cascinanotizie.it oppure scaricando l’app gratuita Puntoradio Cascina, da App Store (dispositivi Apple) o Google Play (dispositivi Android).

IL TABELLINO

PISA SPORTING CLUB-JUVENTUS U23: 2-1 (34a giornata girone A serie C)

PISA SC (4-3-1-2): Gori; Birindelli, Meroni (25' st Buschiazzo), Benedetti, Lisi; Verna (25' st Marin), Gucher, Di Quinzio; Minesso (8' st Brignani); Marconi, Pesenti (20' st Izzillo). A dis. D'Egidio, Kucich, Masi, Moscardelli, Gamarra, Lidin. All. D'Angelo.

JUVE U23 (4-3-1-2): Nocchi; Coccolo, Del Prete, Alcibiade, Masciangelo; Toure, Kastanos (43' st Pozzebon), Muratore (34' st Zanimacchia); Pereira (15' st Portanova); Mokulu (34' st Bunino), Olivieri (15' st Mavididi). A dis. Busti, Loria, Andersson, Morelli, Beruatto, Boloca, Di Francesco. All. Zironelli.

ARBITRO: Bitonti di Bologna (Cataldo-Ceccon).

RETI: pt 29' Del Prete (J), 41' Di Quinzio (P); st 12' Marconi (P).

NOTE. Ammoniti: Birindelli (P), Pereira (J), Olivieri (J), Marin (P); angoli: (2-2) 5-5; recupero: 2' + 6'.

STATISTICHE

PRECEDENTI

Un solo precedente, quello della partita di andata con i nerazzurri che ebbero la meglio 3-1 sul campo di Alessandria, in clima più da partitella del giovedì che da campionato vero.

 

 

 

Come ovvio, i gruppi organizzati della Curva Nord diserteranno la farsa sportiva tra il nostro Pisa Sporting Club e la squadra riserve della Juventus F.C. Le motivazioni sono le stesse della partita di andata, in cui adottammo la stessa decisione, e cioè che andando allo stadio, entrando come se nulla fosse, legittimeremmo questa invenzione dei padroni del calcio, invitandoli quasi a mandarci ai piani di sotto altre fantastiche invenzioni come Milan B, Inter B, o Fiorentina Under 18, o Sampdoria Over 40, o la Selezione Cantanti Tifosi della Roma. Noi siamo il Pisa, abbiamo giocato con la Juventus vera. Accettiamo di non poter calcare, per ora, quei palcoscenici. Lottiamo ogni domenica tra Cuneo, Arzachena, Gozzano, lottiamo per tornare in serie B, in serie A e nel frattempo, come detto, accettiamo a malincuore la Lega Pro, con tre tifosi ospiti, stadi fatiscenti o a volte assenti, sconfitte ingiuriose e delusioni cocenti. Abbiamo preso quattro goal a Carrara. La domenica dopo, ovviamente, siamo entrati nella nostra Curva e abbiamo cantato, sventolato, sostenuto squadra e giocatori. A questo giro, altrettanto ovviamente, e con lo stesso amore e rispetto per il Pisa Sporting Club, non entreremo, e non lo vedremo giocare con un manipolo di mezze promesse e false speranze mandate a farsi le ossa contro la nostra maglia, storia e tradizione. Tante altre tifoserie si sono comportate allo stesso modo, ma a noi interessa poco. Resteremmo fuori anche se fossimo i soli di tutta la Lega Pro. Perché andiamo avanti da sempre solo per la nostra integrità e coerenza, e non la barattiamo con niente; per non sporcarci le mani e non tradire i nostri compagni di tifo siamo rimasti sette anni senza trasferte, che volete che sia un pomeriggio.

Naturalmente, nessuna protesta ha valore senza che ci sia dietro una rinuncia, un sacrificio, per sé e a volte per gli altri. Avremmo voglia di entrare, cantare, sventolare. Non perché siamo in un momento di euforia, perché gioca il Pisa. Come domenica prossima, ad Arzachena. Siamo consapevoli che la squadra avrebbe bisogno, come sempre, del nostro sostegno. La squadra ne avrebbe avuto bisogno, però, allo stesso modo, nella gara di andata, forse anche di più, visto che il Pisa andava male. Ma allora non c’era l’attenzione data dai risultati positivi, non c’era la moltitudine che, spinta da questi, sta tornando allo stadio, e ci vorrebbe presenti. Libertà è anche scegliere di non andare. Non siamo schiavi, né servi di nessuno, tanto meno di questo calcio. Tutti ovviamente sono e saranno liberi di comportarsi diversamente da noi, e di entrare. Non facciamo inviti, non faremo pressioni. Gli ultras diserteranno la Curva, com’è naturale, logico, coerente. Ma saranno al fianco della squadra e faranno sentire il loro sostegno nel tragitto dall’hotel allo stadio. Il ritrovo per tutti è alle ore 14.15 presso l’Hotel Plaza, per farci sentire e per accompagnare i ragazzi verso l’Arena con i nostri cori e i nostri colori. 

I GRUPPI DELLA CURVA NORD MAURIZIO ALBERTI

redazione.cascinanotizie