Pisa, prima sconfitta interna. Vince la Spal 1 a 0. Arena Garibaldi aperta agli abbonati, fuori migliaia di tifosi
Il Pisa, arrivato al match con la Spal stanco e carico di assenze, subisce la prima sconfitta interna di fronte ad alcune centinaia di abbonati assiepati in gradinata. Il vero spettacolo del tifo pisano, però, è ancora una volta fuori dall'Arena Garibaldi, dove in tanti hanno prima accolto e poi sostenuto la squadra di Gattuso per gli interi novanta minuti di gioco. Al termine della partita, i nerazzurri sono tornati a salutare i tifosi, mentre la Spal ha potuto festeggiare il terzo successo in campionato.
Gattuso deve fare a meno di Ujkani e Cani impegnati con le rispettive nazionali e decide per il 4-3-3. In porta torna Cardelli, già protagonista a Empoli contro il Novara, in difesa Golubovic a destra e Avogadri a sinistra, supportano Crescenzi e il rientrante Lisuzzo. Mediana a tre con Verna e Lazzari sugli esterni e Di Tacchio ad impostare e rompere il gioco avversario. Davanti, Lores Varela e Mannini, cambiano spesso fascia, mentre Eusepi è il terminale centrale d’attacco.
Due minuti e gli ospiti costruiscono la prima palla gol della partita con l'ex Antenucci, Cardelli vola alla sua sinistra e allunga la sfera in corner. Al 10' è il Pisa a farsi vedere dalle parti di Branduani, ma Eusepi imbeccato in area dalla sponda di Golubovic (tra i migliori in campo), è anticipato in angolo in extremis da un difensore. Il Pisa spinge con insistenza e alla Spal non resta che ripartire, come al quarto d’ora, quando Lazzari, da destra, trova la pronta risposta di Cardelli in corner. Ospiti al tiro anche al 24' con Schiattarella, nerazzurri pericolosi alla mezz'ora per un nulla di fatto. Nei minuti finali Vicari e Mora entrano nella lista dei cattivi, non succede molto e sullo 0 a 0 le due squadre rientrano negli spogliatoi.
Passano alcuni minuti della ripresa e al 15' Peralta prende il posto Lazzari, per diverse volte al centro delle migliori azioni nerazzurre. Ancora dieci minuti e al 25' Montella subentra a Lores Varela (Gattuso in sala stampa dirà di avere anticipato troppo il cambio). La parte centrale della ripresa non regala emozioni degne di nota (la Spal recriminerà un calcio di rigore con Mora atterrato in area da Lisuzzo), e al 34’, Semplici decide per la prima sostituzione della gara, inserendo Arini per Castagnetti. Ci si avvicina al triplice fischio e a cinque dalla fine, la Spal passa in vantaggio a sorpresa: il Pisa, in attacco, protesta per il fallo di mano di un ospite, la Spal riparte velocemente per vie centrali, la sfera arriva a Arini, che in area, a tu per tu fredda Cardelli per l’1 a 0. Semplici inserisce Zigoni al posto di Finotto, mentre Gattuso vuole un Pisa arrembante. Nei minuti di recupero il Pisa prova senza troppa convinzione la via del pareggio, e dopo l'occasione costruita sull'asse Mannini-Eusepi, la Spal può festeggiare il terzo successo in campionato.
N.B. Ascolta l'intervista post gara a mister Gennaro Gattuso, foto a cura di Pisachannel
Il tabellino
PISA-SPAL: 0-1 (8a giornata serie B)
PISA (4-3-3): Cardelli; Golubovic, Crescenzi, Lisuzzo, Avogadri; Verna, Di Tacchio (44’ st Sanseverino), Lazzari (15’ st Peralta); Lores Varela (25’ st Montella), Eusepi, Mannini. A dis. Giacobbe, Longhi, Birindelli, Del Fabbro, Favale, Fautario. All. Gattuso.
SPAL (3-5-2): Branduani; Gasparetto, Vicari, Cremonesi; Lazzari, Schiattarella, Castagnetti (34’ st Arini), Mora, Del Grosso; Antenucci, Finotto (41’ st Zigoni). A dis. Marchegiani, Silvestri, Giani, Grassi, Beghetto, Picchi, Pontisso. All. Semplici.
ARBITRO: Pasqua di Tivoli (Bindoni-Del Giudici; IV Paolini).
RETI: st 44’ Arini.
NOTE. Ammoniti: Vicari (S), Mora (S), Schiattarella (S), Lazzari (S); angoli: (6-4) 6-8; recupero: 0’ e 3’.