A Pisa si muore di droga più che altrove in Toscana

Cronaca
PISA e Provincia
Giovedì, 3 Agosto 2023

La nostra provincia precede Livorno e Firenze. Decessi che sopraggiungono prevalentemente in solitudine

Negli ultimi cinque anni e mezzo, a Pisa e nella sua provincia, per l’uso di sostanze, sono morte in totale 22 persone. Un dato preoccupante, soprattutto se messo a confronto con i numeri registrati negli altri territori toscani.

Solo di pochi giorni fa, era il primo agosto, l’ultimo decesso registrato in città, presso il Parco Europa di Cisanello. In quell’occasione a morire fu un uomo di appena 33 anni.

A spiegare nel dettaglio la situazione riguardante i decessi in Italia dovuti all’uso di sostanze (Alcol, allucinogeni, anfetamine, stupefacenti e chi più ne, più ne metta) è GeOverdose.it: un sistema informatico geografico (GIS), interfacciato ad un sito internet, in grado di visualizzare su di una mappa dell'Italia i decessi per overdose e gli altri eventi acuti mortali (o a rischio di morte) correlati all'assunzione di droghe ed alcol, utilizzando le coordinate geografiche normalmente utilizzate dai sistemi satellitari di geolocalizzazione.

Una mappa, che già a prima vista, rivela l’alta incidenza di casi legati all’abuso di sostanze e che vede in Toscana, sempre nel range di tempo compreso tra il gennaio 2017 e l’agosto 2023, ben 126 decessi, 62 ricoveri e 40 decessi sospetti. Numeri in larga parte provocati dall’uso di eroina.

In base al monitoraggio effettuato, la stragrande maggioranza delle persone decedute era da sola al momento del consumo (150), di sesso maschile (l’82,9%), con un’età media di 38,2 anni e di nazionalità italiana (70,6%).

Uno spaccato che riflette abbastanza precisamente quella di Pisa e della sua provincia, con 22 decessi, 6 ricoveri e 4 decessi sospetti. Anche sul nostro territorio la morte sopraggiunge spesso quando il fruitore è da solo (62,5% delle volte), maschio (81,3%), italiano (65,6%) e ad unetà media di 38,8 anni.

Una situazione davvero preoccupante, soprattutto se messa a confronto con quella di altre città toscane.

Pisa, infatti, è la provincia con l'indice standardizzato di mortalità più alto in assoluto a livello regionale (98,1 decessi / mln. abitanti).

Subito dietro Livorno (96,5 decessi / mln. abitanti), seguita da Firenze (81,0 decessi / mln. abitanti), Arezzo (79,0 decessi / mln. abitanti), Grosseto (65,6 decessi / mln. abitanti), Lucca (65,6 decessi / mln. abitanti), Pistoia (54,9 decessi / mln. abitanti), Prato (43,2 decessi / mln. abitanti), Massa Carrara (40,8 decessi / mln. abitanti) e Siena (30,2 decessi / mln. abitanti).

carlo.palotti