Pisa-Spal, le probabili formazioni

Mancano poche ore alla sfida fra Pisa e Spal. Nonostante gli otto punti che separano le due squadre, l’atmosfera è da partita delle grandissime occasioni. Il Pisa si gioca una buona fetta di secondo posto e la chance di tenere aperto il campionato nel caso la Spal manifestasse intenzioni suicide nelle prossime settimane. Gli estensi di contro sentono di avere in mano il primo matchball per porre fine alla trentennale attesa di salire in serie B. le premesse per una grande partita ci sono tutte a cominciare dalla cornice di pubblico: per l’Arena Garibaldi sarà record. Si supereranno le 9000 presenze, anzi potremmo andare ben vicini alle 10.000, grazie anche ai 1400 tifosi attesi dalla Romagna.

E’ stata una settimana particolarmente lunga e tormentata. A rendere più incandescente il clima ci ha pensato il procuratore federale Palazzi che mercoledì ha recapitato al Pisa il deferimento per la vicenda fideiussione. La replica della società nerazzurra non si è fatta attendere, il direttore generale Lucchesi si dice fiducioso che tutto si risolverà in una bolla di sapone ed ha tirato in causa la Banca Nazionale del Lavoro colpevole a suo dire di avere all’interno dei dipendenti che hanno raggirato il Pisa e molte altre aziende. Dalla banca bocche cucite, niente è trapelato, ma soprattutto nessuna smentita a delle accuse ben precise e circoscritte.

Tutto questo ha sortito l’effetto di creare un clima di ulteriore attesa, il pubblico di fede Pisana si è strinto ancor di più intorno alla squadra. Restano i forti dubbi sulla tempistica del deferimento. Dopo quattro mesi di indagini si poteva tranquillamente renderlo noto lunedì senza corriere il rischio di esasperare gli animi di una partita che di per se, per il valore che rappresenta, era già ad alta tensione.

Nella conferenza stampa pre-partita Rino Gattuso è parso molto tranquillo, questa volta ha pesato con attenzione ogni parola e si è detto contento di come i giocatori hanno preparato la gara e dell’attitudine mentale con la quale stanno approcciando la Spal. Blindata invece la formazione. Il mister si è limitato a confermare la disponibilità di tutti i giocatori ma niente è trapelato circa il modulo di gioco e gli 11 che scenderanno in campo dal primo minuto. Non ci resta quindi che andare a sensazione per la probabile formazione. Molto probabile che Gattuso vada verso la conferma del 433 e l’esperienza dei singoli giocherà un ruolo importante. Ecco allora che si potrebbe rivedere in campo dall’inizio Avogadri e Lisuzzo. A centrocampo si dovrebbe ripartire da Verna, Ricci e Mannini anche se a detta di Gattuso, Di Tacchio ha fatto grandi progressi. Difficile però dopo la bocciatura di Rimini che possa scendere in campo dall’inizio. Davanti l’unica certezza è Varela, le altre due maglie se le giocano Peralta, Eusepi e Cani, ma se vale il principio dell’esperienza quest’ultimi due saranno della partita con Peralta pronto ha “spaccare” la partita se mai ce ne fosse bisogno.

In casa Spal tutti a disposizione di mister Semplici che probabilmente tornerà ad affidarsi a Grassi a centrocampo mentre in porta spazio ancora per Contini.

Intanto alla rifinitura della squadra all'Arena Garibaldi, 500 tifosi hanno accompagnato il lavoro della squadra di Gattuso (vedi foto)

Le probabili formazioni

Pisa (433): Bindi; Avogadri, Crescenzi, Lisuzzo, Fautario; Verna, Ricci, Mannini; Varela, Eusepi, Cani. All: Gattuso
Spal (352): Contini; Silvestri, Cottafava, Giani; Lazzari, Di Quinzio, Grassi, Castagnetti, Mora; Cellini, Finotto. All: Semplici

Appuntamento a domenica, ore 14:45 per Radio Pisa “Diritto di cronaca”. Su Punto Radio (91.1-91.6 FM o in streaming su Punto Radio e Cascina Notizie) . Aggiornamenti live anche su Cascina Notizie  e sulla pagina Twitter @RadioPisaFM