Pisa-Triestina, l'anteprima
Nove settimane e mezzo. No, non parliamo di cinema. Tanto è il tempo trascorso dall’ultima uscita, disastrosa, ufficiale del Pisa Sporting Club. Era un mercoledì, il 23 maggio, e all’Arena si consumò l’uscita dai playoff per mano della Viterbese.
Domenica 29 luglio, appunto nove settimane e mezzo dopo, si riparte con molti degli attori protagonisti di quella tragedia, un paio di volti nuovi, il bomber Moscardelli ed il mister D’Angelo, e qualche cavallo di ritorno, Luca Verna su tutti. Quanto il Pisa che vedremo in campo contro la Triestina nel primo turno di Coppa Italia, sarà sperimentale solo il mercato ce lo dirà. Mai è stato tanto difficile liberarsi di giocatori anche importanti e appetibili, ma con contratti tali da considerarsi ad oggi fuori mercato, per la serie c, ma anche per molte squadre di serie B dove la crisi inizia a farsi sentire.
In questo scenario di incertezza,, incastonato a sua volta nei mille dubbi di una categoria che non ha ancora definito le squadre partecipanti e men che meno i gironi, si gioca il primo turno di Coppa Italia non più griffata Tim, ma che da questa stagione si chiamerà Frecciarossa Cup in omaggio ai treni ad alta velocità di Trenitalia che ha sottoscritto con la Lega Serie A un contratto triennale.
Tornando ai nerazzurri, la squadra di D’Angelo ha ultimato la preparazione in Trentino, nella Valle del Chiese con gli uomini attualmente a disposizione. Nella settimana trascorsa dopo la partita con la Cremonese non sono arrivati rinforzi, in particolare non si sono ancora concretizzati gli innesti di Gori e Brignani che sembrano ormai in dirittura di arrivo. Anche sul fronte delle partenze tutto tace, per cui è molto probabile che si possa vedere un Pisa simile, se non identico a quello visto nel primo tempo contro i grigiorossi di mister Mandorlini. Davanti a Voltolini spazio alla difesa a tre con Ingrosso e De Vitis oltre a Birindelli che potrebbe tornare al suo posto sulla corsia di destra se uno fra Meroni e Sabotic tornasse a disposizione della squadra. La linea di centrocampo dovrebbe comprendere Zammarini (o Birindelli) a destra, Verna, Gucher, Di Quinzio e Lisi, in avanti inamovibile capitan Moscardelli che al suo fianco potrebbe ritrovare Cernigoi.
Il neo tecnico della Triestina Pavanel, ritrova da avversario il suo vecchio bomber Moscardelli e per lui ha predisposto una difesa a quattro formata da Formiconi, Malomo, Lambrughi e Sabatino, centrocampo con Coletti in mezzo, Maracchi braccetto di destra e Beccaro di sinistra, in attacco, squalificato l’ex nerazzurro arma, spazio a Petrella e Mensah che saranno supportati da Bracaletti impiegato come tre quartista (per saperne di più sulla Triestina visitate questo link sul sito il pisa siamo Noi dove gabriele Bianchi intervista il collega Ciro Esposito de Il Piccolo di trieste).
A dirigere questa prima partita ufficiale della stagione è stato chiamato Marchetti di Ostia Lido che sarà assistito da Rabotti e Dell’Università. Quarto uomo Moriconi. Nessun precedente con la squadra nerazzurra per il fischietto laziale
Nonostante Pisa e Triestina siano due formazioni centenarie (gli alabardati festeggiano 100 anni proprio in questa stagione), non si sono incontrate spesso nella loro storia. All’Arena Garibaldi appena sette volte, la prima delle quali nella stagione 1984/85, in serie B finì 1-1 con reti di De Falco e Baldieri. In totale sono tre le vittorie nerazzurre (le ultime due consecutive), quattro i pareggi, mentre la Triestina non ha mai espugnato l’Arena.
La partita sarà trasmessa nel corso di Radio Pisa Diritto di Cronaca su Punto Radio Cascina 91.1-91.6 FM. La trasmissione, curata da Massimo Corsini, Paolo Sardelli. Giuseppe Grigò e Gabriele Bianchi, può anche essere ascoltata su puntoradio.fm, cascinanotizie.it oppure scaricando l’app gratuita Puntoradio Cascina, scaricabile su App Store (dispositivi Apple) o Google Play (dispositivi Android).