Pisa, un ambulatorio mobile per potenziare i servizi di supporto ai senza fissa dimora

Cultura
PISA e Provincia
Venerdì, 29 Novembre 2024

L'assessora Bonanno: “Un presidio sanitario e un segnale di vicinanza e solidarietà verso i meno fortunati”

Ha scritto il Comune di Pisa.

Potenziare i servizi rivolti alla popolazione senza fissa dimora, attraverso l’attivazione di un ambulatorio mobile in grado di offrire prestazioni sanitarie e assistenza diretta alle persone più vulnerabili.

E’ quanto prevede una delibera approvata ieri, giovedì 28 novembre, dalla Giunta Comunale. Il progetto - che sarà realizzato in collaborazione con la Società della Salute della Zona Pisana e il CISOM (Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta) - mira a estendere le attività già svolte dall’Ambulatorio Etico CISOM. Per realizzare l’ambulatorio mobile sarà infatti utilizzato un mezzo già in dotazione al CISOM e opportunamente adattato grazie allo stanziamento da parte del Comune di 13.427,99 euro, risorse state ottenute grazie al contributo previsto dal Decreto-legge n. 50/2022 e destinate al supporto di iniziative di sostegno per soggetti in stato di grave marginalità.

“Con questa delibera - dichiara l’assessore alle politiche sociali del Comune di Pisa, Giovanna Bonanno - confermiamo il nostro impegno per sostenere e supportare le persone senza fissa dimora e chi vive situazioni di estrema fragilità, rafforzando una rete di solidarietà che coinvolge istituzioni, associazioni e cittadini. L’ambulatorio mobile etico non è solo un presidio sanitario, ma un segnale di vicinanza e solidarietà verso chi è spesso invisibile. Grazie a questo importante progetto puntiamo a offrire un aiuto concreto a chi ne ha più bisogno, integrando i numerosi servizi e interventi che abbiamo già attivato sul territorio e rispondendo alle esigenze di una città sempre più inclusiva e vicina alle persone meno fortunate”.

Il Comune di Pisa, attraverso la Società della Salute, promuove diversi interventi per dare sostegno alle persone senza fissa dimora e contrastare la marginalità sociale come il “Progetto Homeless”. La struttura che ospita le attività del progetto si trova in via Conte Fazio, a Porta a Mare. Il Centro di Porta a Mare ospita un asilo notturno, un centro diurno e uno sportello d’ascolto. L’asilo notturno è aperto 365 giorni l’anno e offre ospitalità notturna fino ad un massimo di 40 persone (24 ordinari, 4 emergenza sanitaria, 6 emergenza freddo, 6 container). Il centro diurno è un luogo di socializzazione protetta, aperto quattro mattine a settimana, dove è possibile fare colazione, fare una doccia e usufruire del servizio lavanderia.

Tra gli altri progetti attivati dal Comune di Pisa quello dell’Unità di strada, per contrastare i fenomeni di degrado e più in generale per favorire il più possibile la presa in carico sia da parte sia dei servizi sociali che di quelli per le dipendenze e la salute mentale, e Binario Zero", spazio polivalente aperto a persone senza dimora all'interno della stazione di Pisa-S.Rossore, via Mino Rosi vicino a piazza del Duomo.

 

redazione.cascinanotizie