Pisa, vice pres. Freggia: "E' stato decisivo l'intervento di mister Gattuso, che ha dato un esempio a tutti"
Dopo le anticipazioni date questa mattina in merito al ritiro (QUI), riportiamo integralmente l’intervento radiofonico del vice presidente del Pisa Giancarlo Freggia, ospite questa mattina alla trasmissione di Punto Radio Primo Piano. Freggia entra subito nel vivo della questione:
“La riunione è stata parecchio impegnativa, le divergenze c’erano, ci sono state e ci saranno comunque perché abbiamo visioni completamente diverse l’uno dall’altro, ma ha prevalso la voglia di non disperdere quanto era stato fatto. Gattuso è stato il regista delle vicenda, ha chiesto di fare a tutti un passo indietro per pensare alla squadra e così abbiamo fatto: la posizione del mister è stata decisiva, lo spessore e l’importanza che ha Gattuso è nota, e ina volta accettata la sua volontà di rimanere, abbiamo deciso di andare avanti, evitando in futuro scenate come quelle fatte. Capisco poi parte della tifoseria che si meraviglia di vederci nuovamente insieme, ma era l’unica soluzione possibile. E anzi, devo dare atto a Petroni che mi ha riconfermato vice presidente, anche questo era per così dire un obbligo, ma abbiamo trovato la quadra della situazione e adesso dobbiamo solo lavorare. Lucchesi si è già messo sul mercato”.
Pur ringraziando il Sindaco Filippeschi, Freggia ribadisce l’importanza di Gattuso: “E’ importante sempre quando ti chiama il Sindaco, ha fatto vedere l’attenzione che lo stesso Comune ha per questa vicenda, ma dovendo dire la verità è stato più importante l’intervento di Gattuso, che ha abbassato la testa e ha dato un esempio a tutti: a quel punto non potevamo fare diversamente. Vi garantisco che il tecnico aveva offerte importanti, ma ha rinunciato a tante richieste per amore della piazza. E ora che abbiamo sotterrato l’ascia di guerra dobbiamo lavorare tutti insieme per fare bella figura in Serie B”.
Non manca poi però una puntualizzazione: “Per me le vicende passate sono chiuse, ma non mi rimangio niente di quello che ho detto. Però sono consapevole che si debba voltar pagina e andare avanti tutti insieme, quando c’è la volontà le divergenze si superano. Ci saranno sicuramente molti cambiamenti all’interno della società, a livello gestionale intendo, qualcuno magari avrà ruoli diversi: lavoriamo affinchè in società ci siano persone di massima professionalità”.
E conclude proprio confermando l’ingresso di nuove figure: “Nell’organigramma compariranno anche l'avvocato Claudio Minghetti, persona di fiducia di Gattuso, e Giuseppe Tambone, espressione della proprietà”.
(foto di Francesco Malasoma - Fotografica Pisa)