A Pisa vietata l'esposizione della merce sul suolo pubblico e all’esterno dei negozi
Decoro urbano, il sindaco detta nuove regole per le attività commerciali a Pisa
Continua l’impegno dell’amministrazione comunale di Pisa per migliorare il decoro urbano e garantire la sicurezza degli spazi pubblici. Il sindaco Michele Conti ha firmato ieri una nuova ordinanza che rafforza le misure già in vigore dal 2021, vietando alle attività commerciali del settore non alimentare di esporre merci all’esterno dei propri locali o sul suolo pubblico.
L’ordinanza, che rientra in un più ampio progetto di riqualificazione cittadina, impone ai negozianti di esporre i propri prodotti esclusivamente all’interno dei negozi, sugli scaffali o in altre strutture idonee. «Prosegue il nostro impegno per rendere Pisa sempre più bella e accogliente – ha dichiarato il sindaco Conti – attraverso una misura che mira a garantire il rispetto del decoro urbano e la sicurezza degli spazi pubblici. Per raggiungere questo obiettivo, è fondamentale la collaborazione di tutti, in primis delle attività commerciali cittadine.»
Il controllo sul rispetto delle nuove regole sarà affidato alla Polizia amministrativa-annonaria, recentemente costituita, che svolgerà verifiche e controlli sistematici. I trasgressori rischiano sanzioni amministrative che vanno da 25 a 500 euro, oltre all’immediata rimozione delle installazioni o esposizioni non conformi.
Tra le nuove disposizioni, l’ordinanza vieta esplicitamente di esporre merci all’esterno dei negozi, incluse pareti, cornici delle porte o soglie, così come di utilizzare le vetrine come spazio di stoccaggio. Sono inoltre vietati pannelli e scritte luminose non autorizzate, ad eccezione degli addobbi natalizi.
L’obiettivo finale, secondo il sindaco Conti, è quello di garantire una Pisa più vivibile e accogliente, puntando sulla collaborazione dei commercianti per migliorare l’immagine complessiva della città.