Pisa violenta. Picchiata con calci e pugni dal passeggero senza biglietto
Oltre alla donna, colpito selvaggiamente anche un passante che voleva difenderla. Il fuggitivo le aveva rubato il cellulare aziendale per poi gettarlo in Arno. Video del bus a disposizione delle forze dell'ordine
Autolinee Toscane informa che stamani a Pisa verso le 12.40 s’è verificata una violenta aggressione ai danni di una verificatrice da parte di una persona. È rimasto ferito anche un uomo che ha cercato di difendere la lavoratrice.
Questi i fatti: verso le 12.40 presso la fermata Fermi a Pisa due verificatori, un uomo e una donna, della azienda Holacheck hanno effettuato controlli della regolarità dei titoli di viaggio ai passeggeri a bordo del bus della Linea 1+.
Mentre uno dei verificatori stava emettendo una sanzione in fondo al bus a carico di un utente sprovvisto di biglietto, la collega al centro del bus stava chiedendo le generalità ad un altro utente sprovvisto di titolo di viaggio al fine di emettere la sanzione prevista e fornendogli anche un foglio di carta dove poter scrivere il proprio nome e cognome.
L'utente però vi scriveva frasi offensive nei confronti della donna, rifiutandosi di fornire le proprie generalità.
Così di fronte al rifiuto l’utente è stato fatto scendere alla fermata Pacinotti per attendere l’arrivo delle forze dell’ordine avvertite. Ma a quel punto, fuori dal bus, l'uomo ha iniziato a offendere la verificatrice e a colpirla con pugni e calci anche in faccia sottraendole il proprio telefono aziendale e gettandolo nell’Arno. Anche un uomo che stava passando in quel momento e che ha provato a difendere la ragazza è stato picchiato con violenza.
La verificatrice e l’uomo che l’ha aiutata sono stati ricoverati al pronto soccorso.
L’aggressore è fuggito prima dell’arrivo delle forze dell’ordine.
Autolinee Toscane ricorda che a bordo dei propri bus vi sono telecamere che riprendono immagini sia all’interno che all’esterno dei mezzi e che tali immagini sono a disposizione delle autorità competenti.
Sulla vicenda pubblichiamo il commento di Marco Biondi, consigliere Pd Pisa.
Il 14 febbraio si è registrata la rottura del vetro della porta posteriore di un autobus a causa di un soggetto multato, sprovvisto di biglietto, che aveva dato in escandescenza.
Oggi ho assistito, personalmente, passeggiando sul lungarno Pacinotti, all’altezza di via Santa Maria, alle fasi conclusive dell’aggressione avvenuta nei confronti della verificatrice, vedendo il lancio del telefono nel fiume. Credo che sia inaccettabile proseguire in questa direzione, con aggressioni e atti pericolosi ormai quotidiani nei confronti dei lavoratori, del personale in genere e dei mezzi di autolinee toscane.
Bisogna quanto prima far fronte all’incremento delle aggressioni e dei vandalismi, ormai si tratta di un bollettino di guerra che non si arresta. Parallelamente alle misure immediate e concrete da mettere in campo è fondamentale non trascurare la diffusione di una cultura del rispetto dei lavoratori e dei mezzi pubblici, a partire dalle scuole, continuando con campagne di sensibilizzazione e di informazione: non è accettabile continuare ad assistere al dilagare di episodi gravissimi, serve un cambio di passo.
Va alla verificatrice e all’uomo che con senso civico è intervenuto gli auguri di una pronta guarigione.