Pisa, Ztl aperta alle mamme e neo mamme residente e non

Cronaca
PISA e Provincia
Venerdì, 19 Febbraio 2021

A Pisa le mamme e le neo mamme, sia residente che coloro che lavorano in una struttura del centro città ma resdenti in altro comune, possono accedere nella zona a traffico limitato con un pass a loro dedicato.

Pisamo per le future mamme e le neo mamme. La società pisana che gestisce, tra le altre cose, gli accessi alle Ztl della città ricorda ai cittadini che è possibile, per le donne in gravidanza o per quelle con figli fino a un anno, poter avere un accesso alla Ztl o Zsc. Un permesso temporaneo di un anno al costo simbolico di 5 euro.
La possibilità è offerta non solo alle donne che vivono e sono residenti a Pisa. Ma anche quelle che hanno la propria attività lavorativa presso un ente o una ditta in Ztl o Zsc. L'auto può essere intestata sia alla neo (o futura) mamma, che ad un componente dell’unità abitativa.

 “Questo - afferma l’avvocato Andrea Bottone, amministratore unico di Pisamo - testimonia l'attenzione per queste categorie di utenti da parte dell’amministrazione. Un gesto che si unisce anche ai parcheggi fatti per le mamme e neomamme, che vivono una fase importate e delicata della loro vita. Una strada su cui vogliamo andare avanti, per portare sempre più i servizi di Pisa a livello europeo”.
“Questo progetto - aggiunge l’assessore al sociale del Comune di Pisa, Gianna Gambaccini - è un’ulteriore importante tappa per quanto riguarda l'attenzione della nostra amministrazione nei confronti di mamme e neomamme, quindi nei confronti della famiglia. Io in particolare, come assessore con delega al sostegno alla famiglia sono particolarmente felice aver potuto sostenere questa iniziativa, grazie all’avvocato Bottone che mi ha coinvolto, perché l’accesso libero alla Ztl per neomamme e donne in gravidanza può rappresentare un'opportunità in più anche per accedere alle aree più centrali della nostra città”.

Per accedere al servizio, previo appuntamento telefonico, deve essere presentato agli uffici di Pisamo il certificato di gravidanza o l'autocertificazione relativa all'età dei figli e una copia della carta di circolazione. Il permesso può essere accordato, in alternativa alla madre, al padre, dal momento della nascita del figlio e comunque per un periodo complessivo non superiore ad un anno. In tutti i casi il permesso verrà rilasciato dietro presentazione di autocertificazione del possesso dei requisiti richiesti e dietro pagamento di un costo simbolico di 5 euro a permesso, a copertura delle spese vive sostenute dalla società per il rilascio e la gestione di tali permessi.
Pisamo ricorda infine che di recente in città sono stati realizzati altri 30 stalli rosa dedicati a mamme in gravidanza o con neonati.
 

redazione.cascinanotizie