Piscina comunale, ecco il bando per la gestione
L'assessore parla di svolta epocale in quanto, dopo anni di gestione senza gara, viene pubblicato il bando per affidare la struttura sulla base della migliore offerta qualitativa
Come già anticipato nei giorni scorsi dall’assessore agli impianti sportivi Raffele Latrofa, è stato pubblicato ieri il bando per l’affidamento in concessione della Piscina Comunale a Barbaricina. «Quella che presentiamo oggi è una svolta epocale, spiega l’assessore Raffaele Latrofa. Dopo anni di affidamenti provvisori senza gara ad evidenza pubblica, l’Amministrazione ha pubblicato un bando per la durata di un anno, rinnovabile di un altro anno, dato che l’intento finale è quello di arrivare alla costruzione di un nuova piscina, con l’intervento del privato o pubblico-privato. Nell’attesa di una nuova struttura, come per tutti gli altri impianti sportivi della città, siamo voluti uscire fuori dalla situazione di illegalità ereditata dalla precedente amministrazione e ripristinare l’affidamento della struttura tramite regolare bando e convenzione».
«Il bando, prosegue l’assessore Latrofa, prevede identico canone a quello attuale e stabilisce criteri precisi affinchè il Comune possa intercettare la migliore offerta a livello qualitativo. Per quanto riguarda la tempistica, l’attuale gestione senza bando scade il 31 agosto. È buona norma pubblicare il bando vicino alla scadenza e così abbiamo fatto. Il bando è stato pubblicato ieri, c’è tempo fino al 19 luglio per partecipare e entro agosto avremo il vincitore, perfettamente in linea con i tempi previsti. Chi ha detto che la piscina era a rischio chiusura ha detto falsità. La realtà è che per la prima volta facciamo un bando che privilegia la qualità del servizio. La scelta di affidare la struttura tramite gara pubblica, significa disporre del più ampio spettro di offerte possibile, per scegliere la migliore dal punto di vista della qualità dei servizi offerti agli utenti, che abbiamo chiaramente indicato nel bando».
«Per quanto riguarda infine le richieste avanzate dalla Cgil in merito ai lavoratori attualmente in servizio nella piscina (leggi qui), conclude l’assessore, ognuno ha il suo ruolo e fa il suo lavoro. La Cgil l’ho ricevuta tante volte questo anno ed ho ascoltato le loro richieste, ma il Comune non si può far carico della gestione dei dipendenti delle società affidatarie. Il bando lo fa il Comune scegliendo il vincitore sulla base della migliore offerta qualitativa nei confronti degli utenti.”
La durata della concessione è di un anno, eventualmente prorogabile di un altro anno. L’affidamento in concessione comporta la corresponsione da parte del concessionario di un canone annuo di concessione di 8.900 euro a cui andrà aggiunta l’iva. L’affidamento in concessione ha lo scopo di favorire la diffusione e la pratica dell’attività sportiva in genere nonché dell’attività ludico-motoria; garantire una gestione sociale dell’impianto con massima apertura alle esigenze dell’utenza; assicurare la massima integrazione potenziale tra i soggetti che operano nel sistema sportivo locale, garantire una migliore gestione dell’area sportiva relativamente alle esigenze dell’utenza e del quartiere, assicurando la massima integrazione potenziale tra i soggetti che operano nel sistema sportivo locale.
Sono ammessi a partecipare le Associazioni e Società Sportive dilettantistiche che risultino affiliate alle Federazioni Sportive o Enti di Promozione Sportiva o Discipline sportive associate. I soggetti possono partecipare singolarmente o in raggruppamento ed i requisiti devono essere posseduti da tutti i partecipanti. Ciascun soggetto deve essere regolarmente registrato all’Agenzia delle Entrate, non avere alcuna posizione debitoria nei confronti dell’Ente in relazione a precedenti concessioni e relativi canoni.
Il concessionario deve occuparsi della vigilanza dell’area oggetto di concessione, della manutenzione ordinaria e straordinaria dell’impianto e della pulizia del verde all’interno del perimetro della struttura, nonché al pagamento delle utenze che afferiscono all’impianto stesso tramite l’intestazione diretta delle utenze.
Modalità e termini di presentazione della domanda. I soggetti interessati a partecipare alla gara devono far pervenire tassativamente la domanda entro il termine perentorio delle ore 12.30 del giorno 19 luglio, presentandola all’Ufficio Protocollo del Comune di Pisa, in Lungarno Galilei, 42. Il giorno 23 luglio alle ore 10, in seduta pubblica, presso il Comune di Pisa in Via Atleti Azzurri Pisani avverrà la procedura di aggiudicazione in seduta pubblica e riservata.