Piscina di San Giuliano Terme verso il recupero: avviato lo sgombero dei locali
Di Maio: "A ottobre iniziano gli interventi di recupero. Non vediamo l'ora di riconsegnarla alla cittadinanza"
Ha sritto il Comune di San Giuliano Terme.
Sono iniziate le operazioni di svuotamento dei locali della piscina di San Giuliano Terme, siamo dunque ad un passo dall'inizio dei lavori di riqualificazione ed efficientamento che partiranno nel mese di ottobre. L'intervento è finanziato in parte con fondi comunali e in parte con un contributo ministeriale ottenuto nell’ambito del bando Sport e periferie, con la progettazione esecutiva aggiornata e implementata.
"L'obbiettivo è rendere la piscina più efficiente dal punto di vista energetico e con una migliorata fruibilità da parte dell'utenza – afferma l'assessora allo Sport Roberta Paolicchi –. Quello dello sgombero dei locali è un momento importante che ci avvicina al vero e proprio inizio dei lavori, che comprendono: il rifacimento della centrale termica, la riqualificazione e l’ammodernamento dei servizi igienici, il rifacimento degli impianti di trattamento acqua, la sostituzione di parte degli infissi, il rifacimento della pavimentazione e altre opere complementari o di finitura. Siamo andati avanti nonostante l'aumento dei prezzi dei materiali abbia fatto impennare i costi del quadro economico salito da 1,298 a 1,498 milioni di euro".
"Siamo di fronte ad una delle grandi operazioni di rigenerazione urbana del nostro Comune – afferma l'assessore al Bilancio e alla Rigenerazione urbana Matteo Cecchelli –, insieme ad altri imponenti come l'Opera Pia e il Parterre finanziati invece con il Next generation EU nei fondi Pnrr. Si tratta di luoghi che non solo godranno di una profonda opera di ristrutturazione ed efficientamento, ma saranno fruibili e restituiti alla collettività senza consumare suolo ed impattare sull'ambiente. Andiamo avanti nonostante l'aumento dei costi dei materiali, a fronte dei quali abbiamo ricevuto solo 29mila euro da parte del Governo per tutti i progetti di lavori pubblici".
"Tutte le procedure hanno avuto un iter molto lungo e articolato – afferma il sindaco Sergio Di Maio –, con una fase propedeutica piuttosto lunga, dovuta essenzialmente ai tempi burocratici necessari per gli adempimenti prevalentemente di natura amministrativa legati alla definitiva assegnazione del finanziamento. Come per l'aumento dei prezzi che stanno interessando anche altri progetti, si è trattato di aspetti non dipendenti dall’Amministrazione comunale, ma ci tengo a ringraziare l’ufficio tecnico del Comune che con ritmi serrati ha adempiuto ad obblighi e scadenze".
"Con le operazioni di sgombero della struttura si lascia campo libero agli operai che nell'arco del mese di ottobre inizieranno gli interventi per una struttura alla quale, penso di parlare a nome di tutti i sangiulianesi, ci sentiamo particolarmente legati, senza dimenticare il grande beneficio che potrà dare ai nostri cittadini e a tutti coloro che ne vorranno usufruire", conclude Di Maio.