Polizia interviene per sedare una lite familiare

Cronaca
PISA e Provincia
Mercoledì, 24 Marzo 2021

Questa volta ad avere la peggio è stato l'uomo ferito dalla donna che si è difesa dopo uno schiaffo

Alle 10.30 circa di ieri 23 marzo, la Squadra Volante della Polizia è dovuta intervenire nella zona Don Bosco dopo che alcuni vicini, allarmati hanno sentito una donna urlare in preda al panico. Sul posto, all’arrivo degli agenti la donna raccontava di una lite con il proprio convivente per motivi di gelosia a causa di un sms inviato da lei a un amico e che era stata colpita dal compagno con uno schiaffo. Costei per difendersi avrebbe poi cercato di allontanare il compagno, un 29enne pisano, colpendolo alla testa con una bottiglia di vetro e chiudendosi a chiave in una delle stanze della casa. 

Sul posto giungeva anche il personale medico per fornire le cure necessarie all’uomo, che presentava diverse escoriazioni sul volto e sul collo. Invece la donna non presentava nessun segno di violenza. A seguito dalle molteplici liti che nell’ultimo periodo hanno visto la coppia protagonista, di comune accordo i due decidevano di terminare la loro convivenza; e, benché informati dei propri diritti dai poliziotti, di non voler procedere l’uno contro l’altro. A seguito di accertamenti, il 29enne risultava destinatario di un Ordine di Esecuzione per la Carcerazione e Decreto di Sospensione del Medesimo, emesso dalla Procura della Repubblica di La Spezia, per minacce e atti persecutori commessi nei confronti dell’ex moglie. L’uomo dopo le cure mediche è stato accompagnato in Questura, ove gli è stato notificato il provvedimento; ha 30 giorni di tempo per chiedere al Tribunale una misura alternativa alla detenzione: in caso di diniego per lui potrebbero aprirsi le porte del carcere.

redazione.cascinanotizie