Polizia Municipale di Pisa nel mirino dei “corvi”
Lettera anonima recapitata a giornali e Istituzioni
C’è maretta o meglio, mare grosso, all’orizzonte della Polizia Municipale di Pisa?
Con una lettera anonima inviata a mezzo posta a varie testate giornalistiche (compresa Punto Radio Cascina Notizie), alla Procura della Repubblica, alla Prefettura, al sindaco Michele Conti, a diversi dirigenti del Comune di Pisa e ai consiglieri di opposizione, il “corvo” o i “corvi”, portano in piazza, alla luce del sole, criticità e problemi che attanaglierebbero la Municipale pisana: procedimenti interni sul personale, procedure di selezione e assunzione non corrette, possibili abusi di potere, dopocena alcolici contornati di vessazioni gravi sui cittadini (ladri, spacciatori o persone non gradite), procedimenti penali pendenti su agenti violenti e fuori controllo.
Senza entrare nei particolari della missiva, anche perché senza mittente e di conseguenza non verificabile. L’aria che tira non è buona, questo è certo. A conferma di ciò, le tante lettere anonime inviate dai “corvi” nelle ultime settimane, sempre con tema centrale la situazione attraversata dalla Polizia Municipale di Pisa e i suoi dipendenti.
Solo per massima trasparenza, quindi, anche a seguito di conferme ricevute da ambienti interni all’ente oggetto della lettera, abbiamo deciso di mettere la questione alla portata dei lettori, che a nostro parere, devono essere informati delle difficoltà attraversate dalla Polizia Municipale di Pisa.
Un “corpo” molto importante per la città e per i suoi cittadini, interno al Comune e al centro di una battaglia senza esclusione di colpi, anche bassi.