Ponsacco, cittadinanza onoraria a Nicola Gratteri
"Approvata all'unanimità la proposta del M5S"
Riporta la nota del Movimento Cinque Stelle di Ponsacco
Nella scorsa seduta del Consiglio Comunale di Ponsacco è stata approvata all’unanimità la mozione – presentata dal M5S – che ha sancito l’attribuzione della cittadinanza onoraria al procuratore Nicola Gratteri.
Con questo atto il Comune di Ponsacco si unisce così alla già lunga lista di comunità italiane che lo avevano già fatto, da Firenze a Catanzaro, da Ancona a Capaci.
A fine votazione, come gruppo consiliare abbiamo chiesto alla Giunta di procedere a una richiesta di inoltro del riconoscimento allo stesso Gratteri, invitandolo anche a incontro pubblico sul nostro territorio, per la consegna della relativa targa ricordo, situazione che auspichiamo avvenga al più presto.
Intanto da ora Ponsacco può fregiarsi di avere Nicola Gratteri come concittadino.
Chi è Nicola Gratteri
A Nicola Gratteri viene unanimemente riconosciuto un impegno in prima linea contro la ‘ndrangheta: vive sotto scorta dal 1989, dopo che la sua prima indagine aveva fatto cadere la Giunta Regionale Calabrese. Numerose sono state le sue inchieste portate avanti sui legami tra ‘ndrangheta e la politica, massoneria e traffico di droga e armi.
Nel 1993 è sfuggito a ben tre attentati organizzati nel giro di tre settimane. Nel 2009 è stato nominato Procuratore aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria. Il 18 giugno 2013 il Presidente del Consiglio Letta nominò Gratteri componente del corpo esperti per l’elaborazione di proposte in tema di lotta alla Criminalità organizzata. Il 27 febbraio 2016 il CSM a larga maggioranza lo ha nominato Procuratore di Catanzaro.
Fra le sue attività principali, non ultima è stata l’operazione che ha rilevato la presenza in Toscana di organizzazioni ‘ndranghetiste per il riciclo di rifiuti tossici (KEU). Grazie anche alle sue intercettazioni si è risaliti alla presenza massiccia di organizzazioni malavitose nella nostra regione.