Ponte della Botte chiuso. Meini (Lega) spinge per i ristori alle attività colpite dalla chiusura
La leghista che aveva già presentato una mozione in merito, chiede ad Angori di battere i pugni in Regione per ottenere i fondi necessari. "In decenni non si è fatto nulla"
Ha scritto Elena Meini, capogruppo Lega in consiglio regionale.
"Accogliamo con soddisfazione il fatto che il Presidente della Provincia di Pisa, Angori, riguardo ai disagi creati dai lavori al Ponte della Botte, batta cassa alla Regione, cosa che abbiamo già fatto noi, tramite una specifica mozione che, a questo punto, auspichiamo venga approvata anche con i buoni uffici dello stesso Presidente - afferma Elena Meini, Capogruppo in Consiglio regionale della Lega".
"In decenni non si è fatto nulla e se il ponte fosse stato, invece, preservato a dovere, magari non si sarebbe dovuto chiudere del tutto, ma a senso unico alternato. Chissà perchè, poi, col Governo nazionale di Centrodestra, tutti sono a chiedere continuamente soldi e lo stesso Angori non fa eccezione - prosegue la cosigliera".
"Probabilmente, visto che siamo a ridosso delle elezioni provinciali, il Presidente uscente ha bisogno di farsi pubblicità e quindi ecco l'accorato appello - precisa l'esponente leghista".
"Lo ribadiamo, c'è un nostro atto sul tema e quindi basta che i suoi sodali in Consiglio regionale l'approvino ed arriveranno i giusti ristori a chi è stato danneggiato dai lavori - conclude la rappresentante della Lega".