Ponte della Botte, presto riunione istituzionale per ristori alle attività economiche
Durante la trasmissione di Punto Radio, "Primo Piano", il presidente della provincia di Pisa, Massimiliano Angori, ha annunciato l'incontro istituzionale con i Comuni per trovare possibili aiuti alle attività economiche danneggiate dalla chiusura del Ponte della Botte
"Alla fine dell'estate, l'obiettivo è quello di analizzare quelle che possono essere le perdite e le richieste delle attività economiche e la Provincia si farà promotrice verso le amministrazioni locali, Calcinaia e Vicopisano" Anche in questi giorni ho incontrato alcuni operatori, per esempio quello che attiene ad un negozio colpito in modo diretto dalla chiusura con il posizionamento delle barriere. Vedremo con la Polizia Locale quale possibile soluzione si possa mettere in campo", queste le parole del presidente Angori.
"D'altra parte la Provincia, per legge, non può erogare contributi, ristori o farsi carico di questioni sociali" ha continuato Angori.
Sollecitato sull'argomento, chiusura sino a gennaio 2025 del ponte della Botte, se anche la Regione Toscana sarà investita del problema ristori, Angori ha dichiarato che chiaramente le disponibilità degli Enti Locali coinvolti ( i due Comuni delle due sponde dell'Arno, Vicopisano e Calcinaia) non dispongono di ingenti risorse e che la Regione Toscana potrebbe essere chiamata in causa per conribuire ad alleviare le difficoltà che gli operatori economici interessati potranno subire dalla chiusura del ponte.