Ponte di Calcinaia: attacco vergognoso all'amministrazione. Alderigi si appella ai cittadini
Il sindaco di Calcinaia interviene dopo l'affissione di uno striscione anonimo e le minacce. "Chiedo a tutti i concittadini un atto di fiducia e ancora un minimo di pazienza perché siamo vicini all’obiettivo della riapertura"
I toni sono sempre più esasperati, le richieste dei cittadini, da giuste e ponderate, sono diventate pressioni più o meno accettabili, a tratti anche censurabili e foriere di possibili di querele e strascichi giudiziari.
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Quando un cittadino, anche se su Facebook, nella piazza virtuale, scrive riferendosi all'amministrazione di Calcinaia impegnata da mesi nel consolidamento e riapertura del ponte aull'Arno al centro della polemiche: "Anche prima dell'inaugurazione du bei cazzotti nei denti male un gli farebbero!". È il tempo di far presente che il segno è stato oltrepassato e che le minacce non sono la risposta ai problemi.
Non ci sono scuse e anche la nostra redazione si schiera al fianco della giunta guidata dal sindaco Cristiano Alderigi, che ricordiamo ancora una volta, da sola, per il bene di chi attraversa la struttura ogni giorno, aveva deciso d'intervenire sul ponte di sua proprietà, per la sicurezza di tutti e con fondi direttamente prelevati dalle casse comunali.
Un progetto poi finanziato anche dalla Regione Toscana, ma solo successivamente, quando ormai il Comune di Calcinaia aveva già avviato il cantiere per la ristrutturazione, necessaria e non più rimandabile.
Questa mattina pubblichiamo la lettera ai cittadini del sondaco di Calcinaia Cristiano Alderigi, che parla anche dei lavori in cosro e dei tempi di possibile riapertura del ponte.
Sono consapevole che i lavori del ponte stiano generando notevoli disagi a tutti noi e a tutti coloro che abitualmente lo utilizzavano per i propri spostamenti quotidiani.
La comunicazione riguardante l’intervento non ha mai voluto rappresentare da parte mia supponenza, indifferenza o il non voler metterci la faccia: ho sempre pensato fosse più utile, produttivo e serio dare notizie certe anziché sommarie e difficilmente rispondenti alla complessità dei lavori in corso e soprattutto alla dinamicità, alle variabili e ai contrattempi che questi presentano quotidianamente.
Mi sto però rendendo conto che questa situazione sta generando un forte malumore nella nostra comunità e a più riprese mi sono trovato a leggere brutti commenti che faccio fatica ad attribuire ad una civile dialettica che dovrebbe essere alla base di una società civile e democratica.
Si è arrivati perfino ad esporre cartelli come quello riportato nella foto che, a mio avviso, rappresentano una deriva pericolosa ed una degenerazione che fatico a ricondurre ad una naturale conseguenza di un disagio subìto.
Ritengo che questi siano atti da condannare e che dovrebbero essere rigettati da tutti i cittadini, che pur in un momento di forte difficoltà, non si sottomettono a questi metodi pericolosi, antidemocratici, che rischiano di compromettere il giusto quieto vivere nella nostra comunità.
Se, a causa una di comunicazione difficoltosa e intermittente in quanto costituita da questioni, procedure e ritardi legati all'approvvigionamento dei materiali e alle difficoltà tecniche impreviste e imprevedibili, alcuni cittadini si sono sentiti abbandonati o hanno percepito me e gli altri componenti della giunta comunale come amministratori distanti ne sono dispiaciuto; credo però di poter assicurare che stiamo facendo tutto quello che rientra nelle nostre possibilità per poter riaprire questa viabilità il prima possibile e proprio in questo senso voglio dare un aggiornamento sullo stato di avanzamento dei lavori.
La ditta sta programmando il ripristino e il consolidamento del parapetto esistente oltre al collaudo dei tiranti delle spalle e dei pali gettati in alveo che non erano stati ancora eseguiti in attesa che maturasse il getto di calcestruzzo.
Successivamente sarà ripristinato il manto stradale ai fini della sicurezza per la viabilità.
Questo con l'obiettivo di riaprire il ponte il prima possibile, in tempi brevi e, contemporaneamente, terminare la lavorazione sulle spalle in attesa dell' arrivo di alcuni materiali non ancora pervenuti all’impresa che consentiranno di completare I lavori previsti alla base dei piloni.
È interesse dell’Amministrazione riaprire il ponte seguendo le norme di sicurezza previste.
Ancora una volta mi preme sottolineare quanto questa Amministrazione stia facendo per la sicurezza di tutti i cittadini, anche di quelli che offendono e gridano vergogna a noi che, con estrema fatica e tra mille difficoltà, ci siamo fatti carico, economicamente e moralmente, di affrontare le problematiche di sicurezza legate al ponte.
È molto facile gridare allo scandalo quando succedono le disgrazie per l'incuria di chi dovrebbe farsi carico della manutenzione di un manufatto e al tempo stesso attaccare, questa volta sì vergognosamente, chi invece sta in prima linea ad affrontare i problemi e a tentare di risolverli.
Chiedo pertanto a tutti i concittadini un atto di fiducia e ancora un minimo di pazienza perché siamo vicini all’obiettivo della riapertura; noi e le strutture comunali stiamo lavorando con forza e passione.
Cerchiamo di affrontare uniti questi ultimi passi che porteranno alla riapertura in sicurezza del nostro ponte e, successivamente, al completamento dei lavori per renderlo fruibile anche alle biciclette, nella dovuta sicurezza, con una sede stradale dedicata.
Sarà infine mia cura e dell’Amministrazione tutta tenere aggiornati i concittadini sui prossimi sviluppi dei lavori.