Ponte di Lugnano. Confcommercio insiste: "La Provincia non sia indolente, anticipare la riapertura!"

Cronaca
Vicopisano
Lunedì, 22 Luglio 2019

Confcommercio dal sindaco di Vicopisano Matteo Ferrucci: “Sindaco portavoce delle sofferenze delle aziende”

Con un comunicato, Confcommercio Pisa torna a parlare del ponte di Lugnano e della possibilità di accorciare i tempi del cantiere che resterà aperto fino al prossimo 2 settembre.

L'associazione di categoria si appella alla Provincia di Pisa proprietaria della struttura, e la richiama ad utilizzare i soldi messi a disposizione dei comuni di Vicopisano e Cascina per "anticipare significativamente la riapertura del ponte di Lugnano".

 

Questo di seguito il comunicato integrale di Confcommercio

Ora che i comuni di Vicopisano e Cascina hanno stanziato i soldi, le condizioni per anticipare significativamente la riapertura del ponte di Lugnano, ben prima del 2 settembre, ci sono tutte”.

E' questo il concetto che una delegazione dei commercianti di Lugnano ha esplicitato questa mattina nel corso di un vertice con il sindaco di Vicopisano Matteo Ferrucci.

Apprezziamo la disponibilità del sindaco Ferrucci e la tempestività con la quale ha accettato di incontrarci” - queste le parole di Luigi Cecchi e Luca Favilli, rispettivamente presidente dei commercianti di Lugnano il primo e referente sindacale Confcommercio il secondo: “una disponibilità dimostrata concretamente, in virtù di uno stanziamento di fondi finalizzato proprio ad accelerare l'apertura anticipata del ponte. Purtroppo la provincia di Pisa ha assunto in questi mesi un atteggiamento di burocratica indolenza che penalizza
le tante imprese e attività commerciali coinvolte e che alla luce di tutto il lavoro che abbiamo fatto non possiamo passivamente tollerare
”.
Anche un solo giorno di chiusura in più rappresenta per gli imprenditori un vero problema e un indiscusso danno economico” - confermano Cecchi e Favilli - “per questo abbiamo richiesto al sindaco di Vicopisano Ferrucci un ulteriore impegno a farsi portavoce delle sofferenze delle aziende, affinchè proprio la Provincia di Pisa utilizzi senza ulteriori tentennamenti i soldi stanziati dai comuni per ridurre drasticamente i tempi di chiusura totale del ponte di Lugnano”.

“Il sindaco ha accolto positivamente la nostra richiesta, promettendo un intervento verso la Provincia competente dei lavori nella direzione da noi auspicata, e formalizzata in una lettera che abbiamo inviato anche al sindaco di Cascina Dario Rollo, dal quale ci attendiamo il medesimo impegno” - questa la conclusione di Cecchi e Favilli.

redazione.cascinanotizie