Pontedera, chirurgia innovativa. Paziente "curata con soddisfazione"
All’ospedale Lotti eseguito intervento chirurgico combinato per la riduzione del rischio di cancro della mammella e dell’ovaio
All’ospedale Lotti di Pontedera per ridurre il rischio di neoplasia in una giovane paziente ad elevato rischio di cancro della mammella e dell’ovaio su base eredo-familiare, è stato effettuato un innovativo intervento chirurgico combinato. Infatti, in un’unica seduta operatoria hanno lavorato in contemporanea il chirurgo senologo, plastico e ginecologico e ovviamente gli anestesisti e il personale dedicato, eseguendo una mastectomia profilattica bilaterale con ricostruzione immediata e un’asportazione chirurgica bilaterale delle ovaie (salpingo-ovariectomia) laparoscopica.
Questo trattamento, che risulta molto efficace nella riduzione del rischio di cancro (riduzione dell’incidenza di tumori mammari pari al 90-100%, e dell’ovaio pari all’80%), è stato eseguito in modo sicuro ed efficiente, con un unico ricovero ed una seduta operatoria, il decorso post operatorio si è svolto regolarmente e la paziente è stata dimessa dopo tre giorni dall’intervento.
Grazie alla collaborazione dei diversi specialisti la signora è stata curata con soddisfazione in un clima adeguato e con corretto uso delle risorse (in considerazione anche delle esigenze emerse in tempi di pandemia Covid) oltre che in accordo con le più recenti evidenze scientifiche internazionali.
Anche in questo caso il “Percorso Senologico” dell’ospedale Lotti, la cui referente è Laura Roveda, si è dimostrato all’altezza delle esigenze delle pazienti grazie alla capacità di interconnessione con la ginecologia, diretta Martina Liut e dalla frequente collaborazione con il chirurgo plastico Nicola Freda, dell’Università di Siena, che da tempo garantisce un prezioso supporto alla senologica ricostruttiva che, da alcuni mesi, si effettua all’ospedale di Volterra.