"Pontedera Music Festival" presentata la quinta edizione
Arrivato alla quinta edizione, nel 2023 il Pontedera Music Festival festeggia il suo primo lustro di vita con una ricca edizione rinnovata, che conferma la sinergia tra l’Accademia Musicale Pontedera e la Fondazione Piaggio
Principali promotori della cultura e offerta musicali del territorio della Valdera, grazie al prezioso e indispensabile contributo e supporto della Fondazione Pisa, Unicoop Firenze e dell’Amministrazione Comunale di Pontedera.
Un fittissimo cartellone di 19 appuntamenti che, da Gennaio a Giugno, animeranno le consuete sedi ove il festival realizza i concerti, sfruttando le peculiari caratteristiche acustiche e architettoniche delle location: l’Auditorium del Museo Piaggio, l’Auditorium “Marco Papiani” dell’Accademia Musicale Pontedera, nella sua nuova sede nei locali ristrutturati dell’ex-Cinema Roma, il Teatro ERA e Villa Crastan.
Confermando l’impianto che ha trovato un crescente riscontro di pubblico, sono previsti appuntamenti di rilievo con importanti personalità musicali del territorio: il recital pianistico del M° Ilio Barontini, l’interessante percorso dall'opera al tango con la direzione artistica di Paola Brioli e un viaggio nella storia del bel paese con Jacopo "Escodamè" Crudeli.
L’edizione invernale del Festival si concentra su appuntamenti rivolti alla musica classica e al jazz, unendo protagonisti del panorama musicale internazionale di chiara fama a valenti musicisti ormai conosciuti sul territorio e riservando uno spazio con un importante a giovani talenti che, proprio grazie al festival, hanno avuto modo di mettere in mostra il proprio lavoro, con l’intento di offrire al pubblico una proposta diversificata, capace di intercettare molteplici tipologie di preferenze e abitudini di ascolto.
Tantissimi gli ospiti di rilievo internazionale presenti nel cartellone: il jazz d’autore del Roberto Gatto Quartet, grazie alla collaborazione con fonè Records; il prezioso appuntamento Poetry in motion, dal titolo del film di Giacomo Bretzel, con l’organista Stéfan Patry; gli appuntamenti di musica classica con la straordinaria maratona pianistica dedicata a Franz Liszt con sei pianisti d’eccezione fra i quali spiccano Maurizio Baglini, Michele Campanella e Roberto Plano, il chitarrista Enea Leone e la soprano Maria Luigia Borsi. Confermate e arricchite le collaborazioni del Pontedera Music Festival grazie alle quali il cartellone riserva particolare attenzione ai giovani vincitori di importanti concorsi internazionali, come il Livorno Piano Competition, con il recital di Antonio Alessandri, e la nuova importante sinergia con una delle più antiche e prestigiose realtà concertistiche italiane, gli Amici della Musica di Firenze, con la pianista Marlene Wakana.
Novità di questa quinta edizione del Festival è un percorso, evidenziato all’interno del cartellone, (S)composizioni (S)concertanti: l’Europa musicale d’inizio ‘900, tra crisi e avanguardia: un fil-rouge che unisce otto appuntamenti attraverso cui il Direttore Artistico e Direttore dell’Accademia Musicale Pontedera, Luigi Nannetti, ha inteso offrire un focus sui poliedrici apporti culturali, provenienti dalle diverse culture nazionali che, a cavallo tra il XIX e il XX sec. hanno sincreticamente contribuito allo sviluppo del linguaggio musicale e culturale nel nostro continente. Dal recital pianistico Concert après une lecture de.. di Glenda Poggianti al focus sulla musica russa con l’originale duo contrabbasso e pianoforte con Marco Martelli (Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino), dal doppio appuntamento sulla fiaba musicale di Pierino il lupo, nella sua versione originale e nella ri-composizione jazzistica a cura di Marco Vanni al Concerto itinerante a Villa Crastan, dove in ogni stanza il pubblico troverà un programma proveniente dalle principali tradizioni europee del primo ‘900: molte saranno le collaborazioni con le istituzioni del territorio, dalle scuole superiori e inferiori alla Biblioteca “G. Gronchi”, all’Università dell’Età Libera, con le quali verranno realizzate le attività di introduzione e formazione del nuovo pubblico.
Una sinergia che conferma un impegno costante – sottolinea il Presidente della Fondazione Piaggio, Riccardo Costagliola – che Fondazione Piaggio, Accademia Musicale di Pontedera e Amministrazione Comunale hanno rivolto in questi cinque anni alla valorizzazione e diffusione della musica, facendo della Valdera - un imprescindibile e consolidato punto di riferimento dell’offerta concertistica e della cultura musicale della Toscana.