Pontedera, polemiche post Feste. Bagnoli: "Spesi 500 mila euro, cosa resta?"
Il due volte candidato alla poltrona di sindaco attacca il Comune e chiede maggiore trasparenza e responsabilità nell'uso dei soldi pubblici
Neanche è passata l'Epifania, che tutte le feste porta via, e a Pontedera, è subito polemica politica circa l'uso fatto dall'amministrazione comunale delle risorse pubbliche, investite tra novembre e dicembre per l'organizzazione di eventi e feste.
Guida la protesta Matteo Bagnoli, consigliere di minoranza di Fratelli d'Italia, che si chiede: "Ma cosa resta a Pontedera dopo aver speso oltre 500.000 euro in feste ed eventi tra novembre e dicembre?".
Ha scritto Batteo Bagnoli per Fratelli d'Italia Pontedera.
Le luci si sono spente, le telecamere sono sparite, gli ospiti tornati alle loro dimore. Ma cosa resta a Pontedera dopo aver speso oltre 500.000 euro in feste ed eventi tra novembre e dicembre? Questa è la domanda che Fratelli d’Italia rivolge all’amministrazione comunale. E non lo facciamo solo come forza politica di opposizione, ma come cittadini che pagano le tasse e pretendono trasparenza e responsabilità nell’uso dei soldi pubblici.
“Chi amministra una città non gestisce risorse personali, ma quelle di tutti i cittadini, e dalle decisioni prese dipende il futuro della comunità. E qui sta il punto: cosa ci lascia, nel lungo termine, questa pioggia di denaro spesa in poche settimane?” – ha dichiarato Matteo Bagnoli.
Fratelli d’Italia chiede una visione. Chiede investimenti che guardino oltre l’applauso facile, che non si limitino a un intrattenimento di poche ore, ma che costruiscano valore, attrattività e opportunità per il nostro territorio. Dov’è l’attenzione alle esigenze dei cittadini che vivono la città ogni giorno, lontano dai riflettori?
“E non ci fraintendete: non siamo contrari agli eventi, né agli investimenti significativi. Siamo contrari allo spreco. È facile riempire una piazza con concerti e spettacoli quando si hanno centinaia di migliaia di euro da spendere. Ma è altrettanto facile svuotarla il giorno dopo, lasciando nulla di tangibile alle spalle.” – ha concluso Matteo Bagnoli.
Siamo stanchi di una politica fatta di proclami e fuochi d’artificio, che brilla per una sera e poi svanisce. Pontedera merita di più: merita idee, merita concretezza, merita amministratori che sappiano guardare al futuro senza sacrificare il presente.